Frendy Energy paga il calo dei margini

Il titolo è crollato la delusione per i dati dell'ultimo esercizio. La società è ora quotata a sconto rispetto al nostro prezzo obiettivo. 

Francesco Lavecchia 05/08/2014 | 11:13
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Il calo della profittabilità è costato caro a Frendy Energy che negli ultimi 12 mesi ha lasciato sul terreno oltre il 40% della sua capitalizzazione di mercato e ora è scambiato su valori inferiori al nostro obiettivo di prezzo che è di 1,65 euro (la valutazione si basa sulla metodologia Morningstar sul rating quantitativo, che deriva l’obiettivo di prezzo, i giudizi sul posizionamento settoriale dell’azienda e sulla volatilità dei risultati della stessa dall’utilizzo di un modello statistico).

I numeri registrati dal 2009 al 2012 sono da incorniciare. Il gruppo italiano è cresciuto a un tasso medio superiore all’800% passando da 32mila a 934mila euro di fatturato e mantenendo il margine operativo (Ebitda) costantemente sopra il 60%. Tuttavia, l’ultimo bilancio ha evidenziato una riduzione dell’utile d’esercizio per effetto dei maggiori oneri di produzione e finanziari e delle mancate entrate di natura straordinaria.

Attivo nell'idroelettrico
Frendy Energy è uno degli operatori a livello italiano nel settore della generazione di energia elettrica da fonti rinnovabili e, in particolare, di energia da fonte idroelettrica. La società produce energia attraverso la realizzazione e la gestione di centrali elettriche di piccola taglia con capacità installata inferiore a 500 KW, posizionate lungo il corso di canali irrigui e corsi d’acqua regimati che sfruttano l'energia cinetica dell’acqua in corrispondenza di piccoli salti d’accelerazione lungo il corso dei canali. 

Nicchie di mercato da sfruttare
L’obiettivo del management è quello di sfruttare la nicchia di mercato degli impianti di piccola portata, dimenticati dai grandi operatori del settore energetico perché poco remunerativi, grazie all’introduzione di una  tecnologia innovativa. Il nostro modello indica la presenza di una posizione di vantaggio all’interno del settore (Economic Moat). La crescita del fatturato, inoltre, le ha permesso di migliorare la gestione dei flussi di cassa e di costruirsi una maggior solidità finanziaria. 

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

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Nome TitoloPrezzoCambio (%)Morningstar Rating
Frendy Energy SpA0,20 EUR2,05

Info autore

Francesco Lavecchia

Francesco Lavecchia  è Research Editor di Morningstar in Italia

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