Il Portogallo spaventa le Borse

Il crollo del primo istituto di credito del paese lusitano fa tornare l’allarme sulla stabilità finanziaria delle banche europee. Milano cede l’1,9%. Male Mps. Finmeccanica sale nonostante il negativo dato sulla produzione industriale italiana. 

Francesco Lavecchia 10/07/2014 | 17:46
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Avvio negativo per Wall Street con il Dow Jones cede al momento lo 0,5%. L’effetto positivo prodotto dal dato relativo alle richieste per i sussidi di disoccupazione negli Usa, tornate sui livelli del 2007, è stato più che compensato dalla cattiva intonazione del comparto bancario in Europa.

Spread in risalita
Le Borse del Vecchio continente hanno chiuso in ribasso. La seduta è stata caratterizzata dai timori legati a un nuovo possibile allarme sulla stabilità finanziaria dei paesi periferici. Il crollo di Banco Espirito Santo (primo istituto di credito in Portogallo), in seguito alle speculazioni circa il ritardo nei pagamenti sui titoli a breve termina da parte della controllante Espirito Santo International, ha trainato al ribasso il comparto bancario europeo facendo risalire lo spread dei titoli di Stato italiani e spagnoli rispettivamente a 174 e 165 punti base.

Ad appesantire il clima sui listini ha contribuito anche l’ultimo bollettino della Bce, nel quale l’Eurotower ha sottolineato come gli effetti della crisi si faranno sentire maggiormente sulle piccole e medie imprese dei due paesi del Mediterraneo.

Bancari in difficoltà
A Piazza Affari, il Ftse Mib ha  chiuso a -1,9%, penalizzato dalle forti perdite messe a segno dai bancari. Mps ha ceduto oltre il 4%. Molto male anche le Popolari. In mattinata è stato pubblicato il dato relativo alla produzione industriale che ha evidenziato come nel mese di maggio il manifatturiero Made in Italy sia calato dell’1,8% rispetto allo scorso anno. Prysmian è stata tra le blue chip del settore quella che ha pagato lo sconto maggiore lasciando sul terreno oltre il 3%, mentre Finmeccanica ha guadagnato il 2%. Perdite importanti anche per Mediaset e Autogrill. 

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Titoli citati nell'articolo

Nome TitoloPrezzoCambio (%)Morningstar Rating
Banca Monte dei Paschi di Siena5,05 EUR3,55
Leonardo SpA Az nom Post raggruppamento22,50 EUR2,60Rating
Prysmian SpA56,64 EUR1,47

Info autore

Francesco Lavecchia

Francesco Lavecchia  è Research Editor di Morningstar in Italia

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