Prosegue con il segno meno la seduta delle Borse europee. A pesare sulle contrattazioni sono i nuovi venti di crisi che arrivano dall’Ucraina dopo che Donestk si è autoproclamata repubblica sovrana, staccandosi da Kiev e facendo tornare al centro dei giochi la Russia di Vladimir Putin e le sue ambizioni di espansione. A Milano va controtendenza l’Espresso grazie all’imminente accordo sui multiplex con Telecom Italia Media, che dopo il +12,7% di ieri è invece vittima delle prese di beneficio. Salini Impregilo avanza in Borsa dopo essersi aggiudicata, insieme all'austriaca Strabag, il lotto principale Tulfes-Pfons in Austria del mega progetto della Galleria di Base del Brennero. La commessa vale circa 380 milioni e la quota di partecipazione di Salini nel raggruppamento è del 49%.
New York cauta
Per quanto riguarda gli Stati Uniti, l’andamento dei future indica che Wall Street aprirà all’insegna della prudenza. L'agenda macroeconomica americana prevede l'indice Nfib sulla fiducia delle piccole imprese per il mese di marzo, mentre dal versante corporate partirà la stagione delle trimestrali, come di consueto con Alcoa.
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