Mid-day, tiene banco il tapering

Le indecisioni sui tempi con cui la Fed ridurrà le iniezioni di liquidità spingono gli operatori a vendere. A Milano scendono le banche. Giù anche Mediaset nonostante la trimestrale. 

Marco Caprotti 13/11/2013 | 13:50
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Prosegue con il segno meno la seduta delle Borse europee. Gli investitori sono preoccupati per una possibile riduzione delle iniezioni di liquidità (il cosiddetto tapering) da parte della Federal Reserve e preferiscono alleggerire i portafogli. Le vendite su banche, auto e media stanno penalizzando soprattutto Milano. Giù anche Mediaset. Il gruppo del Biscione, partito bene sulla scia della trimestrale migliore delle attese, ha poi invertito la rotta.

New York negativa
Per quanto riguarda gli Stati Uniti, l’andamento dei future indica che Wall Street aprirà con il segno meno. Tutti, spiegano gli operatori, danno per scontato che ci sarà un tapering. Il problema, aggiungono, è se questo avverrà prima che gli investitori abbiano rimesso a posto i portafogli in vista del nuovo anno. 

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Info autore

Marco Caprotti

Marco Caprotti  è Giornalista di Morningstar in Italia.

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