Etf a contronfo: S&P Global Water

Partendo dalle ricerche Morningstar sui singoli prodotti, abbiamo messo a confronto i diversi Etf disponibili in Italia dedicati al settore idrico.

Valerio Baselli 23/09/2013 | 15:45
Facebook Twitter LinkedIn

L’acqua non può essere considerata una materia prima come le altre, esauribili ma comunque sostituibili. Con il cambiamento climatico, l’aumento della popolazione e la trasformazione dello stile di vita in molti paesi emergenti, l’attenzione verso questo settore è costantemente aumentata nel corso degli anni, proprio perché la preservazione delle risorse idriche sarà una delle sfide fondamentali di questo secolo.

Sul nostro pianeta sono presenti circa 1,4 miliardi di chilometri quadrati d’acqua, ma solamente lo 0,2% di questa può essere utilizzata dall’uomo, in quanto acqua dolce. Di questo 0,2% (ovvero 2,6 milioni di km quadrati), solo il 4% si trova in superficie. Ad oggi, il 70% della domanda d’acqua arriva dal settore agricolo, il 22% da quello industriale e il restante 8% dal consumo individuale. Secondo le ultime stime, il consumo idrico mondiale è cresciuto di nove volte dal 1900 ad oggi. Inoltre, la domanda domestica e quella industriale presentano un tasso di crescita due volte superiore al tasso di crescita della popolazione. Le Nazioni Unite prevedono che entro il 2050 la domanda d’acqua potabile sarà raddoppiata, a fronte di un aumento della popolazione del 40%.

A causa delle difficoltà di trasporto e accessibilità, con l’incremento demografico, l’offerta e la domanda d’acqua diventeranno più squilibrate tra regioni, in sfavore delle zone aride. Per questo la gestione delle fonti idriche e la distribuzione equilibrata ed efficiente dell’acqua sarà un’attività sempre più importante nel futuro, specialmente nei paesi in via di sviluppo.

Col passare del tempo, la crescita sarà probabilmente guidata da progetti di desalinizzazione dell’acqua marina e dal riutilizzo dell’acqua. Perciò i progressi tecnologici e gli investimenti infrastrutturali giocheranno un ruolo centrale nello sviluppo del settore idrico.

L’indice
Lo S&P Global Water Index offer esposizione a 50 società coinvolte nel settore idrico in tutto il mondo. Al fine di fornire un’esposizione equilibrata, l’indice è equamente distribuito tra servizi idrici e infrastrutture. Il benchmark è ponderato secondo la capitalizzazione di mercato, ma è di tipo “cap”, presenta cioè un tetto massimo, il che impedisce un’eccessiva concentrazione in un singolo titolo. L’esposizione massima su una società è limitata al 10%. Le aziende impegnate principalmente nel settore idrico sono ponderate secondo la loro capitalizzazione di mercato, quelle invece che sono coinvolte nel segmento solo marginalmente sono ponderate alla metà della loro capitalizzazione. L’indice viene ribilanciato semestralmente e modificato solo una volta all’anno. Attualmente, il 39% del benchmark è dedicato a società americane, il 18% a società inglesi, l’8% ad aziende svizzere. Il titolo più pesante è Pentair (7%), seguito da Geberit e American Water Works (entrambi al 6%).

iShares Global Water UCITS ETF (EUR)
Questo Etf utilizza la replica fisica per tracciare il proprio benchmark. In situazioni eccezionali, il fondo può detenere fino al 35% del patrimonio investito in un singolo emittente. Inoltre, il fondo può investire in titoli convertibili, strumenti di liquidità, altri valori mobiliari e in altri fondi per replicare l'indice di riferimento. Quando l'investimento diretto in un titolo non è possibile, l’Etf può, in rarissimi casi, investire in ricevute di deposito o anche in investimenti diretti esteri (FDI) per raggiungere i suoi obiettivi.

iShares può effettuare attività di prestito di titoli per generare ricavi aggiuntivi. Queste entrate possono parzialmente compensare il Ter (Total expense ratio), il quale è diviso 60/40 tra il fondo e BlackRock, per cui BlackRock copre i costi. Per proteggere il fondo dal rischio di controparte che nasce da questa pratica (che teoricamente può portare a una perdita pari al 100% del capitale), iShares utilizza un collaterale superiore al valore del prestito. I livelli di garanzia variano dal 102,5% al 112% del valore dei titoli in prestito, a seconda delle attività previste dal debitore come garanzia. La liquidità derivante dai dividendi delle azioni sottostanti viene trattenuta nel fondo fino al momento della distribuzione, che avviene su base trimestrale. Questa pratica può potenzialmente creare una differenza negativa tra i rendimenti, durante le fasi di mercato rialzista, visto che i dividendi non vengono reinvestiti nel fondo. Vale però anche il contrario. L’indice Ter, espressione delle commissioni annuali totali, è pari allo 0,65%, in linea con la media di categoria.  

Alternative
Ci sono altri due Exchange traded fund quotati su Borsa Italiana che offrono esposizione al settore idrico, ancora non coperti dalla ricerca Morningstar.

Il Lyxor ETF World Water D EUR replica l’indice World Water CW, che offre esposizione alle 20 società idriche più grosse al mondo. È un benchmark ponderato per la capitalizzazione di mercato con un tetto del 10% per singolo titolo. Lyxor utilizza la replica sintetica (attraverso un contratto swap) e  l’obiettivo di tracking error (differenza tra Etf e indice) calcolato su un periodo di 52 settimane è inferiore all'1%.

Il PowerShares NASDAQ OMX Global Water Fund (EUR) usa la replica fisica per tracciare il Nasdaq OMX Global Water TR, un indice basato sulla liquidità di mercato, con un limite massimo dell’8% per singolo titolo e del 40% per nazione. 

 

Segui il dibattito su Twitter #ETFinvestEU

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

Facebook Twitter LinkedIn

Info autore

Valerio Baselli

Valerio Baselli  è Giornalista di Morningstar.

© Copyright 2024 Morningstar, Inc. Tutti i diritti sono riservati.

Termini&Condizioni        Privacy        Cookie Settings        Disclosures