Quando si tratta di investire in Europa è meglio non buttare il bambino con l’acqua sporca. Sebbene la situazione della regione non sia delle migliori, dicono alcuni operatori, nell’area ci sono buone opportunità di investimento. Soprattutto se confrontate con l’equity americano.
Europa batte Usa
“Le azioni del Vecchio continente trattano con uno sconto del 50% rispetto ai massimi storici e sono valutate 12 volte gli utili rispetto alle 15 volte di quelle Usa”, spiega uno studio di Franklin Templeton Investments. “Colpisce particolarmente il raffronto fra il rendimento da dividendi: 3,6% per le europee contro il 2,1% di quelle yankee. Insomma, in Eurolandia ci sono aziende con buoni bilanci, valutazioni interessanti e cedole ricche”.
Certo, verrebbe da dire che i prezzi sono bassi a causa della crisi che sta attraversando la regione. “Ma ormai è un argomento senza senso”, dice il report. “L’euro non si dissolverà. La Banca centrale farà di tutto per evitare il panico nel sistema finanziario e i rischi, dal punto di vista macroeconomico si sono molto ridotti”.
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