I mercati globali in tasca con gli Etf

A Piazza Affari sono quotati 39 fondi passivi che replicano indici azionari internazionali, di cui otto coperti dalla nostra ricerca. Sono sette, invece, le categorie Morningstar interessate.

Valerio Baselli 16/05/2016 | 09:46
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Gli Exchange traded funds (Etf) nacquero per replicare i grandi indici azionari globali. Certo, nel corso del tempo i trackers hanno poi conquistato altri “territori” (il reddito fisso, le materie prime, gli indici settoriali, gli investimenti tematici, ecc.), ma l’equity internazionale resta ancora la classe di attivi in cui gli Etf danno il meglio, in termini di fedeltà di replica, liquidità e masse gestite.

Il rally dei mercati azionari post crisi 2008 ha spinto gli investitori verso questi strumenti, meno costosi e più facili da gestire rispetto ad altre forme d’investimento. Secondo i dati Morningstar, le masse gestite a fine 2015 per i replicanti della macro categoria Azionari Internazionali (circa 240 miliardi di dollari nel mondo) sono quasi cinque volte quelle di fine 2008. La raccolta è stata positiva in ciascuno degli ultimi otto anni, con il record del 2015, anno in cui i flussi netti hanno sfiorato i 65 miliardi di dollari a livello globale.

Gli investitori nostrani interessati a esporsi a un paniere di azioni internazionali tramite un replicante possono contare su un buon ventaglio di scelte disponibili: sul segmento ETFPlus di Borsa Italiana, infatti, sono quotati ad oggi 39 fondi passivi che tracciano indici azionai globali, spaziando in ben sette diverse categorie Morningstar. La tabella sottostante include i primi 10 Etf per patrimonio gestito. 

Etf Az Gl

Tra i 39 replicanti presenti a Piazza Affari, ce ne sono otto attualmente coperti dalla ricerca qualitativa di Morningstar. Tra questi, l’unico non presente nella tabella precedente è il fondo Source MSCI World UCITS ETF (EUR), il quale usa la replica sintetica per tracciare il benchmark. La controparte può essere una (o anche più di una) tra Morgan Stanley, Goldman Sachs, Bank of America Merrill Lynch, Nomura o Barclays. Il rischio di controparte non può mai superare il 5% del Nav del fondo. Detto questo, Source può azzerare il valore dello swap ogni giorno se l’esposizione al rischio di controparte supera lo 0,20% o il valore di 100.000 euro (dipende da quale dei due parametri è più grande in quel momento). Le commissioni annue sono pari allo 0,35%, al di sotto della media di categoria.

Di seguito sono invece elencati tutti gli Etf azionari globali quotati su Borsa Italiana divisi per categorie Morningstar (cliccare sopra per visualizzarli).

Azionari Globali – Reddito

Azionari internazionali – Hedged

Azionari Internazionali Flex Cap

Azionari Internazionali Large Cap Blend

Azionari Internazionali Large Cap Growth

Azionari Internazionali Large Cap Value

Azionari Internazionali Small Cap

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Info autore

Valerio Baselli

Valerio Baselli  è Giornalista di Morningstar.

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