Le Borse fanno la festa ai tassi

Europa positiva dopo la decisione della Fed di alzare il costo del denaro. A Milano (+1,48%) gli acquisti sono stati generalizzati. Bene Fca, Telecom e Prysmian. New York pensa ai nuovi dati macro.

Marco Caprotti 17/12/2015 | 17:49
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Seduta positiva per le Borse europee all'indomani dell'attesa e ampiamente prevista decisione della Federal Reserve di tornare ad alzare il costo del denaro. I mercati hanno apprezzato il fatto che le prossime mosse (dopo la stretta di un quarto di punto) saranno graduali e dipenderanno dall'andamento dell'economia. Ma hanno letto la decisione della Banca centrale americana come un segnale di fiducia nella ripresa della congiuntura Usa.

A Piazza Affari, dove l’indice Ftse/Mib ha segnato +1,48%, ci sono stati acquisti generalizzati su tutti i titoli, in particolare su St,  Telecom, Fiat e Prysmian e sul risparmio gestito.

New York sale
Wall Street viaggia in rialzo dopo il Fed-Day. Dal fronte macro è arrivata la notizia che il super indice dell'economia americana è cresciuto in novembre dello 0,4% a 124,6 punti, ben oltre le attese degli analisti che erano per un rialzo dello 0,1%. L'indicatore sembra dunque segnalare un'accelerazione delle attività economiche nel corso dei prossimi sei mesi. L'indice della Fed di Filadelfia è sceso in territorio negativo in dicembre a quota -5,9 punti dai +1,9 punti di novembre. Il dato è peggiore delle attese degli analisti che si attendevano un punto. Le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione al 12 dicembre, negli Stati Uniti, sono scese di 11mila unità a 271mila. Il dato reso noto dal dipartimento del Lavoro è migliore delle attese del mercato, che si aspettava un calo a 275mila richieste.

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Info autore

Marco Caprotti

Marco Caprotti  è Giornalista di Morningstar in Italia.

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