I dati macro spingono le Borse

Europa in rialzo grazie ai numeri sull’attività manifatturiera. A Milano (+0,18%) salgono molti bancari. Telecom sotto i riflettori in attesa delle mosse dei soci francesi. Snam e Terna vanno di corsa. Le indicazioni sulla congiuntura Usa danno una mano a Wall Street.

Marco Caprotti 02/11/2015 | 17:34
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Borse europee in rialzo. La spinta, dopo una partenza difficile, è arrivata dagli indici Pmi europei sull'attività manifatturiera di ottobre, risultata in espansione.

A Milano dove Piazza Affari ha segnato +0,18%, sono salite le azioni di molte banche. Finmeccanica ha festeggiato il closing, in dirittura d'arrivo, per la cessione di Ansaldo Breda e Ansaldo Sts. Ancora sotto i riflettori le Telecom, in attesa di eventuali contromosse di Vivendi dopo la salita di Xavier Niel al 15% nel capitale. Giornata di corsa per le azioni di Snam e Terna, che hanno festeggiato le indicazioni fornite dall'Autorità del gas e dell'energia. Giù le Eni, che hanno risentito ancora della delusione per la terza trimestrale chiusa in perdita. Dopo la volata della scorsa settimana sono scese le Saipem.

New York positiva
Wall
Street viaggia in rialzo dopo un mese, quello di ottobre, in cui la performance è stata la migliore dal 2011; l'S&P 500 ha guadagnato l'8,3%, il maggiore rialzo mensile dal +10,7% registrato nell'ottobre di quattro anni fa. Per quanto riguarda il fronte macro, l'indice Pmi manifatturiero curato da Markit è salito in ottobre a 54,1 punti da 53,1 in settembre. Si tratta della migliore performance da aprile. Ogni dato sopra 50 punti indica una fase di espansione delle attività economiche. Aumento leggermente superiore alle attese per le spese di costruzione. A settembre, in base alle statistiche diffuse dal dipartimento del Commercio, l'incremento mensile è stato dello 0,6% rispetto ad agosto. Gli analisti prevedevano una lettura a +0,4%. Il dato si conferma ai massimi da oltre sette anni.

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Info autore

Marco Caprotti

Marco Caprotti  è Giornalista di Morningstar in Italia.

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