Prosegue con il segno meno la seduta delle Borse europee. Pesa Francoforte, dove sta crollando Bmw dopo le indiscrezioni di stampa in base alle quali non rispetterebbe i limiti normativi imposti in Europa sulle emissioni di gas. Il giornale tedesco AutoBild indica oggi che il Suv X3 Xdrive 20d sport supererebbero di molto i limiti antinquinamento fissati nella Comunità europea. Bmw, dal canto suo, ha subito replicato di non avere installato nelle auto un software che manometta la misurazione di emissioni di gas. Volkswagen, intanto, prosegue la strada del rimbalzo imboccata al vigilia, nonostante le preoccupazioni circa i costi che la società dovrà pagare per superare lo scandalo sulle emissioni di gas.
A Piazza Affari anche Fca è travolta dalle vendite e cede oltre il 5%, nonostante in avvio festeggiasse le novità emerse sull'ipo Ferrari e il trasferimento del debito da quasi di 2 miliardi alla società del Cavallino rampante. Continuano a correre le Mps, che brindano all'accordo raggiunto con Nomura per chiudere il derivato Alexandria. Accordo siglato a condizioni migliori di quelle preventivate. Sono contrastate le banche, mentre Telecom Italia argina i danni allo 0,28% nell'attesa di novita' dal cda. Male il lusso, nonostante dale sfilate milanesi siano emerse indicazioni positive.
New York negativa
Per quanto riguarda gli Stati Uniti, l’andamento dei future indica che Wall Street aprirà con il segno meno. Oltreoceano sono in agenda le richieste settimanali alla disoccupazione, gli ordini di beni durevoli e la vendita di nuove case. Ma soprattutto sono attese le parole del numero uno della Federal Reserve, Janet Yellen, dalle quali gli investitori cercheranno di capire le future mosse dell'istituto centrale in tema di tassi.
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