Le Borse riescono a svegliarsi

Con uno scatto nel finale, l’Europa chiude in territorio positivo una seduta volatile. Resta il nervosismo per gli stress test delle banche. Milano segna +0,88%. Salgono Luxottica e Wdf. Debole Pirelli dopo il warning di Michelin. New York cavalca le trimestrali aziendali. 

Marco Caprotti 23/10/2014 | 17:47
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Seduta volatile e strappo nel finale. Le Borse europee hanno chiuso in territorio positivo una giornata in cui gli investitori non sapevano che dati guardare. Il Pmi europeo di ottobre ha mostrato numeri superiori alle attese, ma sull'andamento delle piazze finanziarie hanno influito l’attesa per gli stress test bancari e il report diffuso in mattinata da S&P, secondo il quale la crisi in Europa non è ancora finita, a causa di una crescita fiacca e con la persistente minaccia di recessione. L’apertura positiva di Wall Street ha levato ogni dubbio.

A Piazza Affari, dove l’indice Ftse/Mib ha segnato +0,88%, ha brillato Luxottica dopo la nomina del nuovo amministratore delegato. In salita anche Wdf che tenta il recupero dopo il -31% perso da inizio ottobre. In coda al listino Yoox, che ha scontato i timori sul terzo trimestre, e Pirelli che ha pagato il taglio delle stime da parte di Michelin.

New York positiva
A New York i listini sono in rialzo, con il Nasdaq che si avvia verso la migliore settimana da gennaio 2013 e l’S&P 500 con la migliore da aprile. Gli indici sono trainati da una serie di trimestrali migliori delle previsioni, diffuse prima della campanella negli Stati Uniti. Piacciono anche le notizie positive arrivate dall'Europa. Non pesa, invece, il rialzo delle richieste iniziali di sussidi di disoccupazione negli Usa, che comunque si mantengono vicine ai minimi dal 2000.

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Info autore

Marco Caprotti

Marco Caprotti  è Giornalista di Morningstar in Italia.

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