Rating Morningstar, cosa cambia se il gestore va via

Le dimissioni di un manager di per sé non bastano a far cadere le stelle. Comportano, invece, l’avvio di un processo di revisione del giudizio qualitativo.

Azzurra Zaglio 19/02/2014 | 10:19
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Il successo di un fondo è determinato anche dal suo gestore. Quanto pesa però nei processi di valutazione e nell’assegnazione dei rating? Morningstar dal 2002 ha messo a punto un algoritmo per attivare un processo quantitativo in grado di sintetizzare in un unico giudizio la bontà o meno di un fondo. Esso però è prettamente un calcolo quantitativo che non va a considerare i fattori umani.

L’uscita o il cambio di un componente leader o parte del team di gestione non ha di per sé alcun impatto sull’attribuzione delle stelle, se non ne consegue un cambiamento nella politica di investimento. Lo ha, invece, nel caso dell’Analyst Rating.

Gli ingredienti delle stelle
Così come i ristoranti si fregiano delle stelle Michelin, i fondi comuni di investimento sono noti soprattutto per le stelle Morningstar. Similmente, entrambi vanno da un minimo di una a un massimo di cinque stelle e permettono di avere un giudizio sintetico circa il valore di un dato elemento.

Lo Star Rating di Morningstar prende in considerazione le performance storiche del fondo, le commissioni e il grado di rischio. L’attribuzione avviene su base mensile e i gradi sono assegnati all’interno di ciascuna categoria, nel seguente modo: 5 stelle al primo 10% dei fondi appartenenti alla stessa categoria, 4 stelle al successivo 22,5%, 3 stelle all’ulteriore 35%, 2 stelle al successivo 22,5%, 1 stella all’ultimo 10%.

I punti chiave della metodologia quindi sono: le categorie Morningstar che raggruppano i fondi con politiche d’investimento omogenee e si basano sull’analisi della composizione dei portafogli; i costi e il rendimento corretto per il rischio (MRAR - Morningstar Risk Adjusted Return).

L’analisi qualitativa
L’analisi di un fondo, soprattutto in chiave prospettica, richiede però che vengano presi in considerazione altri fattori, tra cui il team di gestione. Esso rappresenta uno dei pilastri della Morningstar research, che la società svolge in Europa dal febbraio 2009, grazie a un team di circa trenta analisti. In tale contesto, l’esperienza e gli eventi legati al money manager, come le dimissioni, i nuovi ingressi o i cambi di ruolo, assumono particolare importanza. Quando si verificano, infatti, il comparto viene messo Under review (sotto revisione) in attesa di un incontro tra l’analista e il nuovo gestore.

Gennaio in movimento
Negli ultimi mesi l’industria del risparmio gestito ha registrato diversi cambi di poltrona. Nell’ultimo Morningstar Analyst Rating report di gennaio, gli analisti di Morningstar hanno messo sotto revisione diversi fondi. È il caso per esempio di Generali Is Euro Convertible Bonds Dx (in precedenza il giudizio era Negative). Uscito di scena James Kuate, lo scorso 6 gennaio, gli analisti vogliono ora incontrare il nuovo gestore, Brice Perin.

Ci sono stati movimenti anche in casa Threadneedle. Dopo che Cormac Weldon, gestore storico di Threadneedle American Fund e di Threadneedle American Select Fund, ha deciso di dimettersi (con valore effettivo da aprile), i due comparti sono finiti sotto revisione (il primo era un Bronze, il secondo un Silver). I sostituti sono già stati trovati. Per il primo fondo la supervisione va a Nadia Grant che da febbraio affianca Weldon. Per il secondo, Select, invece è previsto l’ingresso di Diane Sobin che già in passato ha co-gestito con Weldon il fondo Smaller Companies. Entrambe hanno molti anni di esperienza, per cui gli analisti sono fiduciosi, ma preferiscono avere maggiori conferme nei prossimi mesi.

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

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Info autore

Azzurra Zaglio

Azzurra Zaglio  è stata Redattrice di Morningstar in Italia.

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