OPS BPER su Popolare Sondrio al via il 16 giugno: cosa monitorare ora?

Gli analisti osservano con attenzione il concambio proposto, confrontandolo con gli attuali valori di mercato delle due banche

Fabrizio Guidoni 09/06/2025 | 09:23
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È tutto pronto per l’offerta pubblica di scambio (OPS) di BPER Banca BPE su Banca Popolare di Sondrio BPSO. Arrivato nei primi giorni di giugno l’ok formale da parte della Consob, l’operazione può prendere ufficialmente il via il 16 giugno per concludersi, salvo proroghe, l’11 luglio.

BPER arriva all’appuntamento con una capitalizzazione vicina agli 11 miliardi di euro e un +35% registrato da inizio anno, mentre la “target” BPSO, finita sotto i riflettori dell’M&A, mostra un guadagno del 54% nel 2025 e una capitalizzazione oggi intorno ai 5,3 miliardi. In questo contesto, analisti e investitori valutano cosa aspettarsi e come orientarsi.

BPSO: Il Documento di Offerta approvato da Consob

Il via libera di Consob alla pubblicazione del Documento di Offerta ha sbloccato definitivamente l’operazione. Come detto, il periodo di adesione è compreso tra il 16 giugno e l’11 luglio, pari a 20 giorni di Borsa aperta. Il pagamento delle azioni è previsto per il 18 luglio. Si tratta di un’offerta volontaria, che riguarda l’intera totalità delle azioni BPSO.

Il concambio rappresenta l’elemento centrale dell’operazione. La proposta di BPER prevede un concambio pari a 1,45 azioni ordinarie BPER di nuova emissione per ogni azione Popolare Sondrio portata in adesione. Ma il mercato non si è ancora allineato a questo concambio a livello di quotazioni dei due titoli.

BPER in sconto

Alla luce dell’ok di Consob, diversi analisti hanno condiviso il proprio punto di vista. Il 5 giugno Websim ha messo in evidenza: “L’offerta tratta ad uno sconto del 5,61% rispetto al prezzo di chiusura di ieri di BPSO. Pensiamo che BPER debba riconoscere un premio agli azionisti, vista anche la presenza importante di azionisti retail, per ottenere il controllo dell’EGM di BPSO”, ovvero per passare da una posizione influente a una posizione di controllo.

Anche Equita SIM ha fatto notare il 5 giugno che il titolo BPSO tratta a premio di circa il 6% rispetto al prezzo implicito dell’offerta. È importante ricordare che Equita ha dichiarato di svolgere o di aver svolto recentemente il ruolo di intermediario nella raccolta delle adesioni per conto di BPER.

Un’ulteriore analisi condotta da MF-NW ha fotografato, al 4 giugno, un quadro di sconto evidente. Considerando i prezzi di mercato, BPER quotava EUR 7,668 e BPSO EUR 11,78. Il concambio implicito implica uno sconto di circa EUR 0,66 per azione BPSO. Per portare il concambio a un valore più equo rispetto agli attuali valori di mercato, dovrebbe salire a EUR 1,54 azioni BPER per ogni azione BPSO. Come eventuale alternativa, servirebbe un’integrazione cash di circa 200 milioni di euro per raggiungere il livello minimo di adesione del 66,67% necessario per il successo dell’offerta.

L’iter autorizzativo: tutte le tappe superate

Il quadro autorizzativo è ormai completo. Il 30 maggio il consiglio di amministrazione di BPER ha deliberato l’aumento di capitale al servizio dell’OPS. La decisione è arrivata dopo l’ottenimento di tutte le autorizzazioni necessarie da parte della Banca Centrale Europea. Le condizioni poste da Francoforte includono raccomandazioni specifiche per rafforzare la governance e i sistemi di controllo della futura entità integrata, oltre a obblighi informativi periodici legati all’integrazione di BPSO e all’aggiornamento del piano industriale.

Il 2 giugno è arrivato anche l’ok della Banca d’Italia, che ha autorizzato l’acquisizione indiretta delle partecipazioni di controllo in Factorit e Alba Leasing, e l’aumento delle partecipazioni in Unione Fiduciaria e Polis SGR.

BPER e BPSO: raccomandazioni degli analisti

Dopo il semaforo verde della BCE, il 29 maggio Equita ha confermato il proprio rating “Buy” su BPER con target a EUR 8,60 e “Hold” su BPSO con obiettivo a EUR 9,90. Il 28 maggio, gli esperti di Jefferies hanno rivisto al rialzo le proprie stime sul settore bancario italiano, con un aumento medio dell’8% sugli utili per azione attesi nel 2025 e del 4% per il biennio successivo. Di conseguenza, i target price sono stati aggiornati: BPER è salita da EUR 8,7 a EUR 9,1 con giudizio “Buy”, mentre BPSO da EUR 9,8 a EUR 10 con giudizio “Hold”.


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Info autore

Fabrizio Guidoni  collabora con Morningstar come data journalist. Ha una lunga esperienza sul mercato azionario italiano e sulla finanza sostenibile.

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