Etf ai raggi X: Lyxor

Pubblichiamo il secondo di una serie di articoli del team di ricerca sulle strategie passive di Morningstar, basato sul recente studio relativo all’industria europea dei replicanti. 

Jose Garcia Zarate 24/06/2019 | 10:31
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Nel secondo articolo dedicato all’analisi degli emittenti di Etf in Europa pubblicato nella terza edizione dello studio “A Guided Tour of the European ETF Marketplace” presentiamo alcuni elementi chiave e la nostra visione su Lyxor (clicca qui per leggere la prima parte, dedicata a iShares).

Elementi chiave
-Lyxor è il terzo emittente di Etf in Europa con una quota di mercato del 7,9% (a maggio 2019).

-Lyxor ha esordito come emittente di Etf sintetici. Da fine 2012 ha iniziato a lavorare con un modello di replica mista sintetica-fisica. A fine 2018 gli asset in gestione erano investiti in prodotti fisici e il 60% in sintetici. L’obiettivo della società è di avere un mix 50/50.

-Per gli Etf fisici il gestore opta per una replica piena ogni volta che è possibile. Per gli Etf che seguono mercati che hanno limiti di liquidità e/o alti costi di transazione il gestore usa sistemi di ottimizzazione o di samplig (acquisto di un campione di titoli scelto in modo da creare un portafoglio sufficientemente simile a quello del benchmark ma con un numero di componenti inferiore che ottimizza perciò i costi di transazione, Ndt).

-Il prestito titoli è utilizzato solo per un gruppo di Etf fisici e può raggiungere al massimo il 25% del Nav. Société Générale Securities Services è il lending agent. Per le operazioni di lending si utilizza il sistema della overcollateralization (utilizzare maggior collaterale per ridurre i rischi. In questo caso, è del 105% per i bond e 110% per l’equity, Ndt). L’Etf riceve circa il 65% delle revenue lorde prodotte dal prestito.

-Per tutta la gamma di Etf sintetici, Lyxor utilizza Société Générale come controparte per gli swap. Lyxor cerca un forte grado di somiglianza fra le azioni che devono entrare in un paniere sostitutivo e l’obiettivo degli Etf.

-Il team Socially Responsible Investment è stato creato nel 2015 ed è basato a Parigi. E’ formato da cinque analisti, due dei quali assunti nel 2018. L’anno scorso, il team ha votato nelle assemblee del 74% delle società che fanno parte delle holding azionarie dei suoi Etf fisici. Il programma di engagement è iniziato nel 2017.

Il giudizio di Morningstar
-Lyxor è stato uno dei primi emittenti di Etf in Europa ed è conosciuto per prendere decisioni pragmatiche per venire incontro alle preferenze degli investitori. Lyxor è passato dalla replica sintetica a quella fisica quando era fattibile in termini di costi e a patto che questo non compromettesse l’efficacia. Ha anche cambiato il domicilio di molti strumenti dalla Francia al Lussemburgo trasformandoli in Sicav per alleggerire il carico fiscale per gli investitori che non sono francesi.

-La società ha fatto investimenti importanti in personale e tecnologia. Abbiamo una buona opinione riguardo alla stabilità del team di gestione del portafoglio.

-Dipendere esclusivamente da Société Générale per gli swap e il prestito titoli può creare dei conflitti di interesse.

-Lyxor è stato in prima linea per spingere verso un abbassamento delle fee degli Etf sul reddito fisso.

-L’incorporazione di Comstage darà a Lyxor una buona posizione nel mercato tedesco ma presenterà sfide dal punto di vista amministrativo nel processo di consolidamento della gamma di Etf. Sono attese fusioni fra gli strumenti e alcune chiusure.

-Lyxor è un emittente che è arrivato fra gli ultimi nel campo della stewardship negli investimenti. Tuttavia, da quando ha messo in piedi il team Sri nel 2015 ha fatto passi nella giusta direzione, assumendo professionisti del settore e lanciando un programma di engagement nel 2017. Altri progressi dovranno essere fatti, ma ci piace la volontà di ampliare l’attività su questo fronte.

Iscriviti al webinar Morningstar per conoscere gli ultimi trend nell'industria europea degli Etf. Il webinar sarà tenuto da Jose Garcia Zarate, Associate Director of Passive Strategies at Morningstar, mercoledì 26 giugno.

 

 

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

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Info autore

Jose Garcia Zarate  is an ETF analyst with Morningstar UK.

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