La partecipazione attiva di un gestore in un’azienda in relazione ai temi ambientali, di responsabilità sociale e di governo societario è uno degli approcci di investimento a più alto impatto tra quelli sostenibili. In gergo si parla di engagement e può assumere diverse forme, come la discussione con il management e la promozione di mozioni da mettere al voto nell’assemblea annuale (in quest’ultimo caso l’asset manager può votare direttamente o per delega, cosiddetto proxy voting).
Negli ultimi anni, questa pratica è stata utilizzata molto per ottenere una maggior trasparenza da parte delle imprese sui rischi climatici, ma anche per sensibilizzare a un uso responsabile dell’acqua o per incoraggiare le banche a finanziare le energie rinnovabili, oppure per promuovere una migliore e più chiara governance. Secondo l’European SRI Study 2016 di Eurosif, è la terza più importante strategia sostenibile con masse gestite per circa 4,3 mila miliardi di euro solo nel Vecchio continente.
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