Bollettino Morningstar N.44 del 5-16 dicembre 2016

In sintesi le novità dell'industria del risparmio.

Morningstar 16/12/2016 | 09:54
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SYZ Asset Management, ha ampliato la propria gamma integrandovi due nuove strategie: Active Allocation e Risk-Based Allocation. Inoltre, da settembre Marco Orsi è Country Head of Sales per l’Italia. Il nuovo responsabile ha il compito di promuovere varie soluzioni di investimento, fra cui i fondi OYSTER, presso la clientela istituzionale italiana e i gestori patrimoniali. Il gruppo ha anche aperto il 1° dicembre 2016 un ufficio a Monaco.

Algebris Investments ha lanciato Algebris NPL Fund II, il secondo fondo dedicato agli investimenti in non-perfoming loans, crediti in sofferenza di istituti bancari in Italia. Si tratta di un fondo d’investimento di diritto lussemburghese destinato ad investitori istituzionali internazionali che investirà, tramite una società di cartolarizzazione italiana, in portafogli di NPLs o in singoli NPLs di banche italiane e si focalizzerà sui crediti garantiti da Real Estate.

Aviva, lancia la seconda edizione del Community Fund. A disposizione 18 donazioni – con importi da 5.000, 7.500 o 15.000 € - per le associazioni che operano nel settore della salute, dell’infanzia e dei giovani o della riqualificazione del territorio a fini sociali. Tramite il sito www.avivacommunityfund.it, chiunque può candidare il progetto sostenuto dall’organizzazione che preferisce.

Morgan Stanley Investment Management ha annunciato il lancio del fondo Morgan Stanley Investment Funds Global Brands Equity Income che offre una versione a distribuzione del MS INVF Global Brands Fund agli investitori orientati a realizzare un reddito periodico. 

Amundi ha annunciato di aver siglato un accordo vincolante con UniCredit, finalizzato all’acquisizione di Pioneer Investments, per un importo in contanti pari a 3,545 miliardi di euro. L’operazione prevede la creazione di una partnership strategica di lungo periodo fra Amundi e UniCredit per la distribuzione di prodotti di risparmio gestito.

A ridosso dell’appuntamento referendario di domenica 4 dicembre, gli investitori professionali italiani certificati CFA® (interpellati nel consueto sondaggio mensile effettuato in collaborazione con Il Sole 24 Ore Radiocor) sono rimasti positivi sulle prospettive dell’economia domestica: il “Sentiment Index” ha registrato un valore pari a 6,3, comunque in calo di dieci punti rispetto alla rilevazione di novembre. Nel dettaglio delle principali asset class, i tassi di interesse sono previsti in ascesa nelle principali regioni, prevalentemente a seguito delle attese di incremento dell’inflazione. Si confermano le attese positive sui mercati azionari, in particolare quello Usa, mentre il dollaro dovrebbe continuare ad apprezzarsi contro euro dagli attuali livelli.

 

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