Bollettino Morningstar N.4 dell'1 - 5 febbraio 2016

In sintesi le novità nell'industria del risparmio.

Morningstar 04/02/2016 | 10:35
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E’ stato presentato Generali Investments Global Solutions Fund Bridge 2021, un nuovo comparto del fondo Generali Investments Global Solutions Fund dedicato agli investitori che desiderano un portafoglio obbligazionario diversificato capace di offrire una cedola annua e il rimborso del capitale alla scadenza nel 2021. Il fondo è gestito, per alcune classi di appartenenza, con l’obiettivo di distribuire una cedola minima per quota nei primi quattro anni e una cedola variabile nel quinto anno dal lancio.

 AISM Luxembourg, asset manager indipendente detenuto al 100% dal gruppo AISM, ha quotato su Borsa Italiana il suo fondo obbligazionario attivo a bassa volatilità AISM Low Volatility.

 Capital Group ha affidato a Christophe Braun la mansione di investment specialist.

 Man GLG, la divisione di Man Group plc dedicata alla gestione discrezionale di investimenti long-only e alternativi, ha annunciato che Guillermo Ossés è entrato nella società con il ruolo di responsabile per le strategie obbligazionarie sui mercati emergenti. Sarà basato presso la sede di New York.

 Dal primo febbraio 2016, i comparti della gamma di fondi Compass saranno gestiti da Oddo Meriten Asset Management S.A. anziché da BNY Mellon Fund Management (Luxembourg) S.A. La delibera di cambiamento della società di gestione è stata approvata con effetto immediato da un’assemblea annuale straordinaria.

 AcomeA SGR ha annunciato di aver perfezionato un accordo con il Gruppo Cassa di Risparmio di Ravenna per il collocamento di fondi attraverso le 139 filiali del Gruppo dislocate nel territorio italiano. L’accordo siglato fa seguito all’operazione di incorporazione dei comparti di Rovere Sicav nei fondi di AcomeA SGR, con conseguente passaggio delle somme gestite a favore di fondi di diritto italiano.

Azimut ha firmato un accordo per acquistare l’intero capitale di Empowered Financial Partners (EFP) tramite la sua controllata australiana AZ Next Generation Advisory Pty Ltd (AZ NGA). L’accordo prevede, per il 49%, un concambio di azioni EFP con azioni AZ NGA e un progressivo riacquisto di tali azioni nei prossimi 10 anni. Il rimanente 51% verrà corrisposto ai soci fondatori in denaro in un periodo di due anni.

 

 

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