Borse senza fiato verso la fine

Europa con il segno meno. Pesa il calo del prezzo del petrolio. A Milano scendono Buzzi, Mediolanum e il lusso. L’Asia sfrutta la corsa di New York.  

Marco Caprotti 30/12/2015 | 10:02
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Partenza debole per le Borse europee nell'ultima seduta dell'anno, dopo la buona performance della vigilia e con il prezzo del greggio che torna a calare.

A Piazza Affari sono con il segno meno Banca Mediolanum e Buzzi Unicem. Quest’ultima ha reso noto che Sacci ha ricevuto un'offerta migliorativa per il ramo d'azienda cemento e calcestruzzo che avrebbe dovuto acquisire. La proposta è arrivata da Cementir. Prese di beneficio sul lusso, protagonista in rialzo ieri, e ancora vendite sulle banche con l'eccezione di Bpm. Ben comprata Fca a pochi giorni dallo scorporo di Ferrari.

Asia e New York su
Seduta positiva per l’Asia che ha sfruttato il traino della piazza di New York. Grazie alla corsa dei titoli tecnologici e al rimbalzo del petrolio, gli indici ieri a Wall Street hanno chiuso in rally dopo due sedute di fila in ribasso.

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Info autore

Marco Caprotti

Marco Caprotti  è Giornalista di Morningstar in Italia.

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