Le Borse aspettano segnali dagli Usa

L'Europa passa in territorio positivo in attesa di conoscere le intenzioni della Fed sui tassi. A Milano le voci di acquisizioni spingono Prysmian. Deboli le banche. Asia e New York preferiscono la prudenza. 

Marco Caprotti 18/03/2015 | 09:55
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Apertura sopra la parità per le Borse europee nel giorno della Federal Reserve, che questa sera emetterà il verdetto sui tassi americani.

A Piazza Affari la migliore è Prysmian dopo le indiscrezioni su possibili trattative per rilevare l'americana General Cable. Acquisti anche su Saipem e Yoox. In coda al listino Snam, che paga un report negativo di Goldman Sachs. Realizzi sulle banche.

New York e Asia caute
Seduta poco mossa per i listini dell’Asia, sulla scia dell’andamento della piazza americana. Wall Street ieri ha chiuso in modo contrastato. Tra gli investitori permane il nervosismo in vista degli annunci odierni della Federal Reserve, che potrebbe smettere di definirsi “paziente” riguardo ai tassi aprendo così la strada al primo rialzo del costo del denaro dal 2006.

Il mercato è diviso: c’è chi teme una stretta già a giugno e chi invece crede che arriverà più tardi.  Molto dipenderà dal peso che la Fed darà ai dati macro deludenti usciti nelle ultime due settimane. La Borsa di Tokyo ha chiuso la seduta in buon progresso spinta dall'exploit di alcuni titoli (come Nintendo e Sony), che hanno fatto passare in secondo piano la cautela in attesa della Federal Reserve. Al termine degli scambi l’indice Nikkei dei titoli guida ha guadagnato lo 0,55% arrivando ai nuovi massimi da 15 anni. Il più ampio paniere Topix ha registrato un aumento dello 0,76%.

 

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Info autore

Marco Caprotti

Marco Caprotti  è Giornalista di Morningstar in Italia.

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