Borse, Milano guida Eurolandia

In attesa delle decisioni della Bce i listini europei si mantengono in territorio positivo. Piazza Affari fa segnare +0,89% grazie alla buona intonazione dei bancari e del comparto del lusso. In difficoltà gli energetici. 

Francesco Lavecchia 19/01/2015 | 13:13
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Al giro di boa delle contrattazioni, le piazze finanziarie del Vecchio continente si mantengono in lieve rialzo. Sui mercati permane un clima di attesa per le prossime mosse della Banca previste per giovedì prossimo. L’annuncio di un Quantitative easing è dato per sicuro, mentre sono ancora incerte le modalità e l’entità complessiva dell’iniezione di liquidità da parte dell’Eurotower. Tra i listini di Eurolandia, Milano registra i guadagni maggiori con il Ftse Mib che ora viaggia attorno al +0,9% grazie alla buona intonazione delle banche popolari.

Il governo dovrebbe varare domani un provvedimento sul settore del credito. Tale iniziativa potrebbe contenere una proposta di riforma degli istituti cooperativi che, a detta degli analisti, rischia di dare il via a un nuovo processo di aggregazioni nel settore. In evidenza anche il comparto del lusso, per il quale il forte indebolimento della moneta unica nei confronti del dollaro Usa si traduce in migliori prospettive di crescita per il prossimo anno. In ribasso, invece, Gtech e i titoli energetici. 

New York chiusa per festività
Dopo un venerdì positivo, in scia agli incoraggianti dati societari e al rialzo del prezzo del greggio, Wall Street si prende un giorno di pausa in occasione della festività per il Martin Luther King Day. 

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Francesco Lavecchia

Francesco Lavecchia  è Research Editor di Morningstar in Italia

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