Finmeccanica alza le stime per il 2014

L’Ad Mauro Moretti guarda con fiducia alla fine dell’esercizio e pianifica il futuro del gruppo per i prossimi cinque anni. Gli operatori mostrano fiducia nel nuovo corso e il titolo chiude la seduta in rialzo.

Francesco Lavecchia 07/11/2014 | 10:28
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Il mercato dà l’ok al nuovo corso di Finmeccanica. In occasione dell’ultima trimestrale del general contractor italiano (e dei primi cinque mesi sotto la guida del nuovo Ad Mauro Moretti) il management ha alzato le stime per il 2014 su ricavi e reddito operativo e ha annunciato il completamento del nuovo piano industriale per fine anno. In Borsa il titolo ha chiuso la seduta di ieri a In Borsa il titolo ha chiuso la seduta di ieri in forte rialzo ma alle attuali quotazioni le azioni del gruppo italiano risultano scambiate in linea con il nostro fair value che è pari a 7,55 euro (la valutazione si basa sulla metodologia Morningstar del rating quantitativo, che ricava l’obiettivo di prezzo, i giudizi sul posizionamento settoriale dell’azienda e sulla volatilità dall’utilizzo di un modello statistico).

I numeri dei primi nove mesi
Nei primi nove mesi dell’anno Finmeccanica ha registrato un incoraggiante progresso negli ordini (+15,3%) grazie alla buona performance del segmento elicotteri (che rappresenta circa un terzo del giro d’affari complessivo dell’azienda). Tuttavia l’effetto sul fatturato è stato limitato (+1,5%) e questo ha penalizzato il margine operativo, sceso rispetto allo stesso periodo dello scorso anno di quasi 100 punti base (dal 6,8% al 5,9%). Le aspettative per il quarto trimestre restano comunque positive. Il management ha deciso di rivedere al rialzo le guidance per il 2014 in cui sono previsti ricavi compresi tra i 13,5 e i 14 miliardi di euro (dalla precedente forbice 13-13,5 miliardi) e un Ebitda tra i 980 milioni e 1,03 miliardi.

Il general contractor italiano è però già proiettato verso il 2015. Il prossimo anno sarà presentato il nuovo piano quinquennale che vedrà con ogni probabilità una razionalizzazione del portafoglio attività del gruppo, tra le quali non dovrebbe più esserci il ramo trasporti (segmento che comprende le aziende Ansaldo Breda e Ansaldo Sts). L’Ad Mauro Moretti ha annunciato che la deadline per la presentazione delle offerte di acquisto vincolante è il 17 novembre sarà, dopo di che si passerà alle valutazioni.  

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Francesco Lavecchia

Francesco Lavecchia  è Research Editor di Morningstar in Italia

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