Le Borse rivedono il segno più

Avvio positivo per i listini di Eurolandia. Piazza Affari segna +0,35% nonostante le vendite sui bancari. Chiusura in rialzo anche sui mercati asiatici. Lo yen frena Tokyo che cede il 2,1%.

Francesco Lavecchia 09/04/2014 | 09:44
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Seduta positiva per i listini asiatici a eccezione di Tokyo che anche oggi ha chiuso con il segno meno (-2,1%). Sull'indice Nikkei ha pesato il nuovo apprezzamento dello yen e la caduta del titolo Toyota, sul quale sono piovute forti vendite in seguito al richiamo di otre sei milioni di autovetture per difetti di produzione. Borse cinesi positive.

Hong Kong ha guadagnato lo 0,8%, mentre Shanghai ha fatto segnare +0,33% sulla scia delle speculazioni che indicherebbero un aumento del budget statale a favore degli investimenti nelle infrastrutture ferroviarie. Gli analisti sono convinti che i segnali di ripresa dell’economia americana siano evidenti e che questa si ripercuoterà positivamente sulla crescita dei paesi emergenti.

Spread stabile a 166 pb
Avvio in leggero rialzo sulle principali piazze finanziarie del Vecchio continente. In mancanza di dati macro rilevanti (ad eccezione della bilancia commerciale di Gran Bretagna e Olanda) e delle indicazione dei banchieri centrali, gli operatori si concentreranno sui conti societari e sulle valutazioni dei titoli. A Piazza Affari l’indice Ftse Mib segna +0,35%.

In ribasso le azioni del comparto bancario, penalizzate dalla decisione del governo di alzare al 26% l’aliquota sulle plusvalenze derivanti dalla rivalutazione delle partecipazioni degli istituti di credito in Banca d’Italia. Bene Buzzi Unicem che guadagna il 2%, in recupero Yoox. Lo spread si riporta sotto quota 166 punti base. L’euro si mantiene attorno a quota 1,38 sul dollaro.

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Buzzi Unicem SpA34,14 EUR0,29

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Francesco Lavecchia

Francesco Lavecchia  è Research Editor di Morningstar in Italia

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