Assogestioni, rimbalzo della raccolta

Dopo il passo falso di gennaio, il secondo mese dell’anno si chiude con flussi netti per quasi 12 miliardi di euro, miglior risultato dal 1998. Comparti flessibili ancora preferiti.

Valerio Baselli 26/03/2014 | 10:25
Facebook Twitter LinkedIn

Un risultato così non lo si vedeva da 16 anni. L’industria del risparmio gestito italiana ha infatti segnato in febbraio una raccolta netta positiva per 11,8 miliardi di euro, recuperando ampiamente i riscatti del mese precedente. Il patrimonio in gestione, dal canto suo, è salito a 1.362 miliardi. A dirlo sono le consuete statistiche mensili a cura di Assogestioni.

Sulla base dei dati preliminari (i report mensili costituiscono un’anticipazione delle informazioni, più complete, pubblicate nella mappa trimestrale), l’andamento positivo è generale, come dimostrano i 6,4 miliardi di entrate delle gestioni collettive, a cui però si sono affiancati i 5,3 miliardi raccolti dalle gestioni di portafoglio. In questo ambito, la vera differenza col mese precedente è stato il rimbalzo delle gestioni istituzionali, passate dai 6,4 miliardi persi in gennaio ai 4,8 miliardi raccolti in febbraio.

Flessibili sempre al top
Nel dettaglio dei fondi, a fare la parte del leone sono sempre i comparti flessibili, con oltre 4,3 miliardi di flussi netti in entrata. Bene anche gli obbligazionari (1,6 miliardi di raccolta netta), i comparti azionari (1.1 miliardi) e i bilanciati (205 milioni). Segnano deflussi invece i fondi monetari (731 milioni) e i fondi hedge (52 milioni in uscita).

Nell’universo dei fondi, i prodotti di diritto estero registrano nel mese entrate nette per quasi 5 miliardi di euro. Questi prodotti rappresentano il 69,8% del patrimonio totale. Ottimo mese anche per i fondi di diritto italiano, che registrano una raccolta netta che sfiora i 2 miliardi di flussi. 

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

Facebook Twitter LinkedIn

Info autore

Valerio Baselli

Valerio Baselli  è Giornalista di Morningstar.

© Copyright 2024 Morningstar, Inc. Tutti i diritti sono riservati.

Termini&Condizioni        Privacy        Cookie Settings        Disclosures