Wall Street sta viaggiando in lieve rialzo. Gli operatori restano alla finestra in vista della festività di domani, quando i mercati saranno chiusi per il Giorno del ringraziamento. Oggi, comunque, non mancano gli spunti macroeconomici: le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione sono calate più delle stime, ma gli ordini di beni durevoli a ottobre sono andati peggio del previsto. Il super-indice composito dell’economia, in ottobre, ha segnato un rialzo dello 0,2%. Le attese erano per un risultato invariato. Cala, invece, anche se in misura contenuta, l'indice sull'attività economica nella regione di Chicago. Il Purchase management index a novembre è sceso a 63 punti dai 65,9 punti di ottobre.
Europa positiva
Nel Vecchio continente, seduta con il segno più per le Borse di Eurolandia. A spingere gli acquisti sono stati i dati in crescita sulla fiducia dei consumatori tedeschi.
A Milano, dove l’indice Ftse/Mib ha segnato +0,8%, seduta positiva per i titoli bancari, anche se è rimasta forte la volatilità di Mps, in seguito all’approvazione dell’aumento di capitale. Fari puntati su Generali dopo che l’agenzia di rating S&P ha lanciato un avvertimento sulla possibilità di un downgrade.
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