Come usare il Morningstar Sustainability Score

Il nuovo Rating dà la possibilità di confrontare il portafoglio di un fondo in base ai fattori ESG (Enviromental, social, governance) con quello dei concorrenti appartenenti alla stessa categoria. Un elevato punteggio di sostenibilità può dare importanti indicazioni generali.

Thomas Furuseth 02/05/2016 | 15:33
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L’introduzione del Morningstar Sustainability Rating è parte della nostra missione di aiutare gli investitori a prendere decisioni consapevoli. Fino ad oggi, l’unica fonte di informazione sul mandato socialmente responsabile dei fondi era la società di gestione. E, in effetti, le prime analisi mostrano che i cosiddetti comparti SRI mantengono le promesse, comportandosi bene dal punto di vista dei fattori ESG.

Tuttavia, Morningstar ha esteso l’analisi a tutti i fondi, combinando la sua banca dati dei portafogli con le informazioni di Sustainalytics relative al grado di sostenibilità e agli indicatori di controversie per ciascun titolo. Il confronto tra comparti appartenenti alla stessa categoria permette di fare valutazioni omogenee relative alla sostenibilità degli investimenti. Consente, inoltre, di tenere in considerazione fattori regionali e di stile.

Il Morningstar Sustainability Rating ha due componenti: il punteggio ESG di portafoglio e l’indicatore di controversie. Al primo, che viene normalizzato, è dedotto il secondo per ricavare il Sustainability score.

L’universo dei fondi europei
L’offerta di fondi in Europa è vasta, con oltre 40 mila prodotti. Morningstar utilizza circa 300 categorie. Alcune sono piccole, come ad esempio quelle specializzate sui settori o su singoli Paesi. La granularità permette confronti omogenei e rilevanti per gli investitori.

Di questi fondi, circa 15 mila ricevono il Morningstar Sustainability Rating (dati al 31 marzo 2016). Il punteggio di sostenibilità può essere usato per valutare il comportamento del portafoglio in termini ESG in un contesto più ampio e per comparare prodotti appartenenti a categorie differenti.

Distribuzione del Morningstar Sustainability Score in Europa
Distribuzione del Morningstar Sustainability Score

Se il fondo ha un Sustainability score maggiore di 52 punti, significa che si comporta meglio della media europea. Se è superiore a 60, vuol dire che è nel miglior 5% dell’offerta europea. E’ bene ricordare che questo punteggio si ottiene deducendo le controversie (Morningstar inverte e riscala il dato fornito da Sustainalytics).

Conclusioni
Gli investitori possono usare i Sustainability Rating e score in due modi. Il primo è trovare i fondi che si comportano meglio all’interno della loro categoria, relativamente ai criteri ESG. Il secondo è selezionare i comparti con titoli in portafoglio che rispondono bene ai fattori di sostenibilità. Il grafico a distribuzione illustrato qui sopra aiuta a definire il livello di Sustainability score che si ritiene accettabile.

 

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

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Info autore

Thomas Furuseth

Thomas Furuseth  var analytiker og redaktør på Morningstar.no i perioden 2006 til og med mai 2020. Han jobber nå i DNB. Han har en mastergrad i økonomi fra Handelshøyskolen BI med spesialisering i finans.

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