A metà seduta i listini di Eurolandia virano in territorio negativo. A Piazza Affari il Ftse Mib cede ora -0,12%. Riducono i guadagni i finanziari, anche se sul comparto prevale ancora il segno positivo. Fanno fatica gli energetici con Enel Green Power e Terna che perdono lo 0,9%. Male anche Finmeccanica che cede l’1,58%. Buone notizie arrivano invece dallo spread. L’asta dei Bot annuali ha registrato un calo dei rendimenti, segnale questo che il mercato non crede nella crisi di Governo, e il differenziale è sceso sotto i 247 punti base.
New York negativa
A New York l’andamento dei future indica che Wall Street aprirà in ribasso. Il dato sotto le attese del Pil giapponese nel secondo trimestre e alcune deludenti trimestrali contribuiscono a far prevalere le vendite. Nonostante la negativa performance della scorsa settimana, le valutazioni sui listini americani sono ancora alte e gli operatori sembrano intenzionati a portare a casa parte dei profitti fin qui accumulati.
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