Le Borse partono incerte

Europa senza direzione in attesa di una serie di dati macro. A Milano si svegliano le banche. Telecomn prova a tornare in territorio positivo. Asia positiva grazie alla corsa di Wall Street. 

Marco Caprotti 25/11/2014 | 09:32
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Avvio all'insegna dell'incertezza per le Borse europee. C’è attesa per i dati sul Pil della Germania. L'Ocse, inoltre, renderà note le proprie previsioni.

A Piazza Affari sono in timido rialzo le azioni delle banche, mentre vanno giù le quotazioni di Eni. Telecom Italia prova rialzare la testa dopo il calo di ieri. Il mercato, comunque, continua a interrogarsi sulle mosse della compagnia e soprattutto su un possibile aumento di capitale per sostenere sia l’operazione di acquisizione della quota di Metroweb, sia l'integrazione della controllata Tim Brasil con Oi. Dopo l’exploit di ieri continuano a salire le Wdf, sempre grazie all’ipotesi di imminenti operazioni straordinarie.

Asia positiva
Seduta positiva per l’Asia, spinta al rialzo, ancora una volta, dal buon andamento di Wall Street. Ieri la piazza americana ha terminato in positivo grazie un ritrovato ottimismo per l'economia globale, sostenuta dalle banche centrali in Asia e in Europa. Il Dow Jones e l'S&P 500 hanno segnato nuovi record, rispettivamente il 29esimo e il 46esimo dell’anno. Oggi si guarda al dato sul Pil del terzo trimestre negli Stati Uniti: le attese sono per una lieve revisione al ribasso, al 3,3% da 3,5%. Chiusura in lieve rialzo per la Borsa di Tokyo, ferma lunedì per festività, spinta dai nuovi massimi raggiunti ieri da Wall Street e dalla decisione della Banca centrale della Cina di ridurre i tassi di interesse. A fine seduta, l’indice Nikkei ha guadagnato lo 0,29%.

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Info autore

Marco Caprotti

Marco Caprotti  è Giornalista di Morningstar in Italia.

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