Le Borse tentano la carta dell'ottimismo

Europa positiva grazie ai rumor, smentiti, di nuovi interventi della Bce. Milano segna +2,79%. Si risvegliano le banche. Bene anche Mediaset e Yoox. Debole Wdf. Wall Street viene spinta dalle trimestrali. 

Marco Caprotti 21/10/2014 | 17:41
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Le piazze finanziarie cercano di darsi da fare. Quelle europee, in particolare, si sono mosse a passo di carica dopo che sul mercato si è diffusa la speranza di nuovi stimoli da parte della Banca centrale europea. Ad alimentare l’ottimismo sono state le voci - peraltro smentite - secondo cui l’istituto guidato da Mario Draghi starebbe prendendo in considerazione l’acquisto di corporate bond.

A Piazza Affari, dove l’indice Ftse/Mib ha segnato +2,79%, sono state gettonate le azioni delle banche. Sale, intanto, l’attesa per i risultati degli stress test che saranno svelati domenica. Mps si è messa in luce, dopo gli scossoni delle ultime sedute. Giornata di corsa anche per Mediaset e Yoox, quest’ultima sulla scia della concorrente britannica Asos arrivata a guadagnare il 12%, dopo le indicazioni sui conti futuri. Rimane sotto la lente Luxottica, nell'attesa dell'arrivo del nuovo co-ceo. Debole World Duty Free. Le quotazioni sono state penalizzate dalle indiscrezioni sul no dell'Aena, l'autorità aeroportuale spagnola, alla richiesta della società di rinegoziare alcune concessioni, tra cui quella dell’aeroporto di Madrid. Proprio i costi sostenuti dalla società negli scali iberici hanno innescato le vendite delle ultime settimane.

Wall Street positiva
Wall Street sta viaggiando in rialzo, allungando il trend che ieri aveva visto persino il Dow Jones - appesantito da Ibm – riuscire a chiudere in positivo. Il mercato festeggia una serie di trimestrali incoraggianti come quella di Apple e Harley-Davidson e ne ignora altre che invece sono state deludenti (come quella di Coca Cola). Conforta anche la situazione macro. A settembre, in base ai dati diffusi dalla Associazione nazionale degli agenti immobiliari, le vendite di case esistenti sono cresciute del 2,4%. Ad agosto si era registrata una lieve flessione. Gli economisti prevedevano un incremento contenuto all'1%.

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Info autore

Marco Caprotti

Marco Caprotti  è Giornalista di Morningstar in Italia.

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