Benzina M&A per le Borse

Wall Street è in territorio positivo grazie alle trimestrali e ai dati macro. Le acquisizioni nel segmento pharma spingono l’Europa. Milano segna +1,5%. Sale Telecom. Brilla Yoox. Banche in progresso. 

Marco Caprotti 22/04/2014 | 17:48
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Wall Street sta viaggiando con il segno più. La seduta è caratterizzata da molte trimestrali e M&A nel settore farmaceutico. Dal fronte macro è arrivata la notizia che le vendite di case esistenti negli Usa sono calate in marzo dello 0,2%. Il dato è migliore delle attese degli analisti che prevedevano una flessione dello 0,7%. Migliora, intanto, l’attività manifatturiera nel distretto di Richmond. In base all'indagine effettuata dalla Federal Reserve locale, il dato composto indica un incremento di quattordici punti in aprile.

Europa positiva
Nel Vecchio continente a dare abbrivio ai listini sono state le notizie relative alle fusioni e acquisizioni nel settore della salute, che fanno sperare nell’inizio di una nuova ondata di consolidamenti. Pfizer avrebbe allo studio un'offerta da 60 miliardi di sterline per acquisire la rivale britannica AstraZeneca. GlaxoSmithKline e la svizzera Novartis, intanto, hanno firmato un accordo che prevede, oltre alla creazione di una joint venture in alcuni segmenti per un giro d’affari da 10,9 miliardi di dollari, la vendita della divisione oncologia di Gsk a Novartis per 16 miliardi e la cessione del ramo d’azienda dei vaccini della seconda alla prima per 7,05 miliardi di dollari. Queste notizie hanno messo in secondo piano l’aggravarsi delle tensioni fra Ucraina e Russia. L’elemento geopolitico, avvertono comunque i trader, continuerà a restare nei radar degli operatori.

Milano, dove l’indice Ftse/Mib ha segnato +1,5%, è stata spinta da Telecom Italia dopo che venerdì scorso il cda ha conferito le deleghe al nuovo presidente, Giuseppe Recchi, e all’ad Marco Patuano. Brillante Yoox, premiata dal continuo fermento nel settore del lusso, in particolare per quanto riguarda le opportunità di operazioni di acquisizione. Oggi gli analisti di Mediobanca hanno pubblicato un report secondo cui il ritorno delle indiscrezioni sull'interesse di Permira per la casa di moda di Roberto Cavalli ha riacceso i riflettori sul comparto. Seduta discreta per le banche anche se non tutte hanno tenuto il passo. 

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Info autore

Marco Caprotti

Marco Caprotti  è Giornalista di Morningstar in Italia.

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