Madrid e Milano in caduta libera in Europa: gli indici perdono rispettivamente il 4,5% e il 4%, penalizzate dallo scivolone delle banche. A Piazza Affari Intesa Sanpaolo e Mps, in asta di volatilità, arretrano del 7,95%. Giù anche il Banco Popolare, Ubi, Mediobanca, Unicredit. Sulle contrattazioni pesa la possibilità di un’uscita dalla Grecia dall’euro e l’allarme crescita lanciato dalla Cina.
La foto Eurostat
A dare una spallata in più sono stati gli ultimi dati Eurostat secondo cui il rapporto debito/pil nell’Eurozona il primo trimestre è aumentato a quota 88,2% rispetto a 87,3% nel quarto 2011. Nella Ue è passato da 82,5% a 83,4%. Rispetto al primo trimestre 2011 è aumentato sia nell’Eurozona da 86,2% a 88,2% che nella Ue, da 80,4% a 83,4%. Il paese con debito/pil più elevato è la Grecia (132,4%) seguita da Italia (123,3%), Portogallo (11,7%), Irlanda (108,5%).
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