Giornata nera per Piazza Affari

Il calo del petrolio e la debolezza di Wall Street spingono al ribasso i listini di Eurolandia. Milano chiude in maglia nera a -2,03%. Bancari ancora sotto pressione. Male anche Cnh Industrial e Prysmian. In rialzo Saipem e Yoox.

Francesco Lavecchia 25/01/2016 | 17:46
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Seduta in ribasso per i listini di Eurolandia. Le Borse hanno resistito in mattinata al dato negativo dell’indice IFO (misura del grado della fiducia delle aziende) in Germania, ma non alla deludente apertura di Wall Street e ai nuovi cali del petrolio. Le piazze finanziarie hanno azzerato i guadagni accumulati in mattinata e hanno terminato la seduta in territorio negativo.

Bancari sotto pressione
Milano ha chiuso in maglia nera a -2,03%. L’incertezza sulle possibili evoluzioni della gestione dei crediti deteriorati delle banche ha trainato al ribasso i titoli del comparto e in particolare le azioni delle popolari. In difficoltà anche Cnh Industrial, nella settimana della trimestrale, e Prysmian. Salgono le quotazioni di Saipem nel primo giorno dell'operazione di aumento di capitale che si concluderà il prossimo 11 febbraio. In rialzo anche Yoox Net-A-Porter e Campari. 

McDonald’s in evidenza
Avvio negativo per Wall Street con l’indice Dow Jones che segna -0,60%. In assenza di dato macro rilevanti, gli operatori approfittano della volatilità del prezzo del petrolio per raccogliere i profitti accumulati nelle ultime sedute. Sul fronte societario, invece, si mette in evidenza McDonald’s, i cui conti hanno superato le attese del mercato. 

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Info autore

Francesco Lavecchia

Francesco Lavecchia  è Research Editor di Morningstar in Italia

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