A metà seduta i listini di Eurolandia azzerano i guadagni iniziali e si portano in territorio negativo. La giornata non ha fornito aggiornamenti macro di rilievo, ad eccezione del calo del tasso di disoccupazione nel Regno Unito nell’ultimo trimestre, e gli operatori sembrano approfittarne per delle prese di profitto. Nel frattempo, la Bank of England ha annunciato che manterrà invariati i tassi di interesse ed è partito il World Economic Forum di Davos.
A Milano, il Ftse Mib segna -0,31% a causa dalla cattiva intonazione del comparto del lusso, sul quale pesano le perdite di Yoox, Tod’s e Brunello Cucinelli, e del ribasso di Saipem. Vendite anche su Mediaset, danneggiata dal calo della raccolta pubblicitaria. Tra i maggiori rialzi, invece, si segnalano Stm ed Enel. Positiva anche Ansaldo, per la quale si rafforzano le voci di una cessione a General Electric.
New York poco mossa
A New York l’andamento dei future indica che Wall Street potrebbe aprire poco mossa, in scia al contrastato andamento dei listini registrato nella seduta di ieri. A condizionare le contrattazioni potrebbero essere le trimestrali di importanti market mover come Coach nel comparto dei beni di lusso e Northern Trust in quello finanziario.
Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.