La Grecia agita le Borse

Europa negativa. La questione del debito ellenico consiglia prudenza. Milano segna -0,49%. Sale St con tutto il settore hi-tech della regione. Vendite su Saipem, Generali e Mps. New York scende mentre studia la situazione del Vecchio continente e i dati macro domestici.

Marco Caprotti 28/05/2015 | 17:39
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Seduta negativa per le Borse europee. Gli operatori sono in attesa di sviluppi sul fronte della crisi greca. Dopo le dichiarazioni ottimiste di ieri da parte del governo di Atene, che davano ormai per imminente un accordo con i creditori internazionali, a raffreddare gli entusiasmi sono arrivate in queste ore le precisazioni del Fondo monetario internazionale e della Germania secondo cui c’è ancora molto lavoro da fare.  

A Milano, dove l’indice Ftse/Mib ha segnato -0,49%, giornata positiva per  StMicroelectronics insieme all'intero settore tecnologico. Bene anche Ferragamo e Finmeccanica. Hanno perso terreno Saipem e Generali. Sono tornate, intanto, le vendite sul titolo Mps che si conferma estremamente volatile in questa prima settimana di negoziazione dei diritti relativi all'aumento di capitale da 3 miliardi.

New York giù
Wall Street viaggia in calo all'indomani di una giornata di scambi in cui il Nasdaq era riuscito a mettere a segno un nuovo record. Gli investitori americani continuano a monitorare gli sviluppi sul fronte greco mentre studiano i dati macro domestici. Negli Stati Uniti le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione sono aumentate di 7mila unità a 282mila nella settimana al 23 maggio. Il dato, reso noto dal dipartimento del Lavoro, è peggiore delle attese degli analisti, che si attendevano richieste a quota 272mila.

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Info autore

Marco Caprotti

Marco Caprotti  è Giornalista di Morningstar in Italia.

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