Le Borse provano a fidarsi di Atene

Europa positiva. Gli investitori scommettono su uno sviluppo positivo per la questione del debito greco. A Milano salgono le banche. Giù Eni e Saipem. I piani di stimolo della Cina spingono l'Asia e New York. 

Marco Caprotti 21/04/2015 | 09:35
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Avvio in positivo per le Borse europee. Gli investitori tengono sotto controllo gli sviluppi delle trattative della Grecia in vista della riunione dei ministri delle Finanze europei prevista nel fine settimana.

A Piazza Affari sono ben impostate le azioni delle banche, mentre sono deboli Eni e Saipem. Finmeccanica mette a segno un rialzo di oltre il 2% nell'attesa delle cedole. Sono richieste anche le azioni del lusso, complice un report favorevole di Jp Morgan. Telecom Italia guadagna in vista della finalizzazione della cessione di Telecom Argentina.

Asia e New York su
Seduta positiva per l’Asia, in scia all’andamento della piazza Usa. Wall Street ieri ha archiviato la migliore seduta da tre settimane, complici gli stimoli annunciati domenica scorsa dalla Banca centrale cinese. Gli investitori poi continuano a monitorare le trimestrali. Delle 59 aziende quotate sull'S&P 500 che la settimana scorsa hanno pubblicato i conti, il 75% ha centrato le stime sugli utili, più della media del 70% vista lo scorso anno nello stesso periodo. Solo il 45% però ha superato le attese sul fronte dei ricavi contro il 58% di inizio 2014.

Chiusura in netto rialzo per Borsa di Tokyo che, dopo una serie di sedute scialbe, ha beneficiato dello yen debole e dell'andamento dei mercati esteri favorevoli alle misure di sostegno all'economia in Cina. L’indice Nikkei dei titoli guida ha terminato gli scambi guadagnando l'1,40%. Il più ampio Topix ha chiuso in rialzo dell'1,66%. 

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Info autore

Marco Caprotti

Marco Caprotti  è Giornalista di Morningstar in Italia.

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