Borse, arriva l'ora di Draghi

Europa prudente. Gli operatori sperano che il Qe della Bce sia in grado di rilanciare l'economia della regione. A Milano salgono l'Espresso e Finmeccanica. Prese di beneficio sul lusso. Anche New York attende indicazioni dal Vecchio continente. 

Marco Caprotti 22/01/2015 | 12:39
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Prosegue all’insegna della prudenza la seduta delle Borse europee. Gli investitori sono in attesa delle comunicazioni da parte della Bce riguardo al progetto di Quantitative easing che potrebbe partire oggi. I dubbi principali degli operatori riguardano le dimensioni degli acquisti (si prevede almeno 600 miliardi) e la tempistica. Se i dettagli forniti dall’Eurotower non saranno giudicati sufficienti, spiegano gli analisti, le Borse potrebbero reagire male.

A Milano, reazione positiva in Borsa del Gruppo L'Espresso alla vendita del canale televisivo All Music a Discovery Italia. Finmeccanica sta viaggiando ai massimi da tre anni e mezzo in vista della vendita, che pare ormai imminente, della divisione Trasporti. Lusso in retromarcia. Il mercato sta prendendo beneficio dopo le brillanti performance delle ultime sedute innescate anche dall'attenzione sul settore nella settimana della moda maschile milanese.

New York positiva
Per quanto riguarda gli Stati Uniti, l’andamento dei future indica che Wall Street  aprirà con il segno più. Anche dall’altra parte dell’Atlantico gli investitori sono in attesa di sapere quali saranno le mosse della Bce. Dal fronte macro interno sono attesi i dati relativi ai sussidi settimanali di disoccupazione. 

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Info autore

Marco Caprotti

Marco Caprotti  è Giornalista di Morningstar in Italia.

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