Wall Street vola sui massimi

I dati macro spingono la Borsa Usa verso il record storico. Eurolandia chiude in rialzo grazie alle speculazioni sul prolungato sostegno della Bce all’economia dell’area. Milano è maglia rosa a +2,06%.

Francesco Lavecchia 21/08/2014 | 17:48
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Partenza positiva per Wall Street. L’S&P 500 guadagna lo 0,25% portandosi sui massimi da sempre. In rialzo anche il Dow Jones che segna +0,43%. A spingere gli acquisti sui listini newyorkesi sono i dati macro della giornata. Le nuove richieste per i sussidi di disoccupazione sono calati la scorsa settimana oltre le previsioni. Le vendite di abitazioni esistenti sono cresciute più di quanto stimato dagli analisti e anche il dato preliminare dell’indice Pmi manifatturiero ha superato le attese. Ora gli operatori aspettano le parole del presidente della Fed, Janet Yallen, e del suo parigrado alla Bce, Mario Draghi, a Jackson Hole, per avere un’idea più chiara delle prossime mosse da parte delle banche centrali.

Male i dati macro europei
Le Borse europee hanno chiuso in rialzo. Diversamente dagli Stati Uniti, l’economia dell’area euro è tutt’altro che in ripresa. L’indice Pmi composito (del settore manifatturiero e servizi) nell'area euro è sceso ad agosto oltre le previsioni degli analisti. La flessione è più accentuata per il settore manifatturiero, anche se l’indicatore si è mantenuto comunque in espansione, ovvero sopra i 50 punti. Questo dato è interpretato dal mercato come il segnale che la congiuntura è ancora debole e quindi necessita di una politica monetaria accomodante da parte della Bce.

Milano in maglia rosa
A Milano il Ftse Mib ha chiuso in testa ai listini di Eurolandia a +2,06%. Tra le Blue chip di Piazza Affari brillano i titoli del comparto delle utility, guidati da A2a (+8%), e i bancari tra cui spiccano Bpm e Intesa Sanpaolo. Tod’s continua a beneficiare dell’annuncio di un nuovo acquisto di azioni proprie da parte della famiglia Della Valle che ha arrotondato la sua quota di controllo al 57,38%. Bene anche Fiat e Telecom Italia.

All'indomani della scadenza dei termini per l'esercizio del diritto di recesso relativo alla fusione, c’è ottimismo sul mercato per il positivo esito dell’operazione che porterà alla quotazione del gruppo FCA a Wall Street. La società telefonica, invece, corre sulle notizie circa un possibile interessamento di Vodafone a Tim Brasile. In difficoltà, World Duty Free e i titoli del lusso Luxottica, Ferragamo e Yoox. 

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Info autore

Francesco Lavecchia

Francesco Lavecchia  è Research Editor di Morningstar in Italia

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