La congiuntura aiuta le Borse

Wall Street parte piano, ma poi cavalca i buoni dati di Cina, Usa ed Europa.  Il Vecchio continente festeggia. Milano segna +2%. Bene le banche. Bper tira la volata. Azimut corre. Debole Saipem. 

Marco Caprotti 24/07/2014 | 17:42
Facebook Twitter LinkedIn

Wall Street, dopo un inizio nervoso, ha preso la strada del rialzo grazie a un quadro macroeconomico migliore delle stime in Cina, Europa e Stati Uniti. Nel primo caso, l’indice Pmi è salito ai massimi di 18 mesi, nel secondo al top di tre mesi, mentre nel terzo le richieste di sussidi di disoccupazione sono scese ai minimi del 2006.  In questo quadro l’S&P 500 è riuscito a mettere a segno un record, dopo avere finito la seduta di ieri su un nuovo massimo, il 26esimo dell’anno. Fra i titoli, va di corsa Facebook dopo la trimestrale in miglioramento diffusa ieri a contrattazioni concluse.

Europa positiva
Le notizie macro positive hanno dato una spinta anche al Vecchio continente, dove le Borse di Eurolandia hanno chiuso con il segno più. A rassicurare gli investitori ci sono state anche le trimestrali che, fino ad ora, hanno mostrato una buona progressione degli utili.

A Milano, dove l’indice Ftse/Mib ha segnato +2%, balzo di Mediaset grazie ai conti della controllata spagnola. Bene le banche, guidate da Bper (promossa dagli analisti dopo il successo dell’aumento di capitale da 750 milioni). Azimut ha guadagnato addirittura l'8% dopo i conti semestrali che proiettano la società di risparmio gestito verso un anno recordDebole invece Saipem, penalizzata dalla pessima performance della concorrente francese Technip che ha pagato una brutta trimestrale.

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

Facebook Twitter LinkedIn

Info autore

Marco Caprotti

Marco Caprotti  è Giornalista di Morningstar in Italia.

© Copyright 2024 Morningstar, Inc. Tutti i diritti sono riservati.

Termini&Condizioni        Privacy        Cookie Settings        Disclosures