Borse, tornano i venti di guerra

Wall Street in altalena. Preoccupano l’inasprirsi della tensione fra Ucraina e Russia e l’aumento dei disoccupati. L’Europa si fa innervosire da New York. Milano segna +0,66%. Crescono Finmeccanica e Saipem. Bene le banche. 

Marco Caprotti 24/04/2014 | 17:50
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Wall Street viaggia in maniera altalenante. Dopo circa 20 minuti dall'apertura al rialzo, gli indici hanno invertito la rotta per i timori di un surriscaldamento della crisi ucraina. La Russia ha annunciato di aver ripreso le esercitazioni al confine con il paese spaccato da venti secessionisti. Poi New York è tornata in territorio positivo. Preoccupa, comunque, anche il fronte interno. Le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti sono salite di 24mila unità nella settimana chiusa il 19 aprile, a quota 329mila, segnando l’incremento più elevato da dicembre.

Europa nervosa
Gli alti e bassi di Wall Street e la situazione in est Europa hanno condizionato anche il Vecchio continente che, dopo una seduta passata per buona parte in territorio positivo, ha chiuso in maniera contrastata. E’ stata quindi vanificata la spinta data dall’indice Ifo tedesco uscito al di sopra delle attese e dalle intenzioni ribadite dalla Bce di procedere a manovre di politica monetaria non convenzionali per sostenere la crescita della regione.  

A Milano, dove l’indice Ftse/Mib ha segnato +0,66%, seduta positiva per Finmeccanica, grazie al fermento del settore trasporti generato dalle voci di un'offerta da 13 miliardi di Ge per Alstom. Bene Saipem Saipem nel giorno della pubblicazione della trimestraleIn progresso Moleskine dopo la promozione sancita da Mediobanca, che ha migliorato la raccomandazione sul titolo da underperform a neutral. I bancari hanno segnato un progresso. Debole Telecom. 

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Leonardo SpA Az nom Post raggruppamento21,76 EUR1,59Rating
Telecom Italia SpA ADR2,33 USD-0,85Rating

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Marco Caprotti

Marco Caprotti  è Giornalista di Morningstar in Italia.

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