Il portafoglio Lepre (Hare, in inglese) ha corso più veloce di quello Tartaruga (Tortoise) nel 2020. Si tratta dei due portafogli creati dagli analisti di Morningstar: il primo ha l’obiettivo di sovraperformare il mercato americano durante un intero ciclo economico seguendo una strategia che premia le aziende con una forte posizione di vantaggio competitivo (Economic moat), che promettono di avere una crescita degli utili per azione superiore alla media e che sono scambiate a sconto sul mercato; il secondo punta a realizzare un incremento del capitale stabile, anche se moderato, attraverso l’investimento in titoli di qualità superiore e con solidi fondamentali.
La lepre ha corso con i Growth
I numeri dicono che lo scorso anno il paniere Hare ha guadagnato il 21,3% (in dollari) battendo di larga misura quello Tortoise (+5,5%) e sovraperformando anche il mercato di riferimento (l’S&P 500 che è salito del 18,4%). La differenza, a favore del primo, l’ha fatta il peso del segmento Growth sul totale del valore di mercato complessivo dell’indice. I titoli americani a forte propensione di crescita degli utili, che nel 2020 hanno guadagnato oltre il 40%, pesano per il 53% all’interno del paniere Hare e solo il 14% all’interno di quello Tortoise, nel quale invece prevalgono i titoli Value e Blend, che hanno chiuso lo scorso anno con una performance rispettivamente del -4,6% e del 16,7%.
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