Intuitivamente, la teoria suggerisce che per ogni investimento sia bene proteggersi dal rischio di perdita. Se un titolo perde il 50%, dovrà in seguito risalire del 100% per recuperare il proprio valore iniziale. Eppure, l’enfasi sull’importanza di proteggere la caduta potenziale potrebbe essere sopravvalutata.
Hendrik Bessembinder, professore presso la W. P. Carey School of Business dell’Arizona State University, ha recentemente pubblicato una ricerca che mostra come i rendimenti del mercato azionario siano concentrati in poche aziende ad alta crescita. Se non le si hanno in portafoglio, è un po’ come lasciare i soldi in banca.
Alla base dello studio di Bessembinder c'è il fatto che i maggiori guadagni provengono da pochissimi titoli nel complesso. In effetti, solo 86 titoli sono responsabili di ben 16 mila miliardi di dollari di ricchezza (la metà del totale del mercato azionario) creata negli ultimi 90 anni. E la creazione di ricchezza totale può essere attribuita ai 1.000 titoli con le migliori performance nel periodo.
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