Nelle ultime settimane, sono stati lanciati diversi Exchange traded fund che replicano indici socialmente responsabili. Lyxor ha quotato su Borsa Italiana, a partire dall’11 settembre, quattro Etf “ESG trend leaders”, che espongono a diverse aree geografiche (Europa, Stati Uniti, mondo e mercati emergenti) e replicano un paniere di società che presentano un profilo ambientale, sociale e di governance (ESG) solido e una tendenza a migliorarlo (provider degli indici è Msci).
Amundi, invece, ha lanciato un Etf specializzato sulle obbligazioni corporate denominate in dollari Usa, che tiene conto dei criteri di sostenibilità nel processo di selezione (il benchmark è il Bloomberg Barclays MSCI US Corporate SRI). Sono esclusi gli emittenti coinvolti in attività legate ad alcolici, tabacco, armi militari, gioco d’azzardo, intrattenimento per adulti, organismi geneticamente modificati, armi da fuoco ad uso civile ed energia nucleare.
Il trend in Europa
Aumenta, dunque, l’offerta di fondi indicizzati che integrano i fattori di responsabilità sociale all’interno del portafoglio. Da inizio anno, secondo le statistiche Morningstar, ne sono stati lanciati circa una decina in tutta Europa. Oltre a Lyxor e Amundi, i principali emittenti sono BNP Paribas e Dws Xtrackers. La quasi totalità delle nuove proposte è azionaria con focus sulle principali aree geografiche.
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