Seduta positiva sui principali listini asiatici. Le speculazioni circa le prossime riforme economiche in Cina hanno spinto le Borse di Shanghai e Hong Kong a +2,9%. Dall’abolizione della legge sul figlio unico, alla maggior liberalizzazione dei settori controllati dallo stato, la Cina si appresta a cambiare faccia in modo radicale, e questo apre a nuove e interessanti possibilità di investimento. A Tokyo, l’indice Nikkei ha terminato piatto, a -0,01%, una giornata di contrattazioni molto volatile, nella quale il listino giapponese era tornato a toccare i massimi di inizio anno prima che le prese di beneficio azzerassero i guadagni.
Balzo di Saipem a Piazza Affari
Avvio contratto per i listini di Eurolandia. L’ottava appena alle spalle è stata molto positiva, e gli operatori sembrano intenzionati a raccogliere i benefici fin qui accumulati. Durante la giornata non sono previsti dati macro di particolare rilievo. Gli spunti più interessanti potrebbero arrivare dalle trimestrali societarie. A Piazza Affari, il Ftse Mib segna -0,06% per effetto dello stacco dei dividendi di Terna e Tenaris, e delle vendite su Enel e Mediolanum. In forte rialzo Saipem, per la quale si prospetta la cessione del segmento perforazioni marine alla norvegese Seadrill. Sul fronte del debito sovrano, invece, andamento positivo per lo spread che si riporta sotto quota 238 punti base.
Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.