Secondo le statistiche di Assogestioni, il mese di luglio ha visto una raccolta netta negativa per 1,9 miliardi di euro, proseguendo così il trend iniziato a maggio (da inizio anno la raccolta è positiva per 600 milioni). Grazie al buon andamento dei mercati, però, il patrimonio investito in fondi è cresciuto nel mese di oltre 1 miliardo di euro posizionandosi a quota 442,5 miliardi.
I deflussi sono prevalentemente concentrati nelle categorie dei fondi di liquidità e obbligazionari governativi a breve termine: prodotti la cui raccolta, si legge nella nota di Assogestioni, in questa fase di mercato contraddistinta da tassi di interesse ancora bassi, è resa particolarmente difficile da un accresciuto ricorso ai mercati da parte di una pluralità di emittenti pubblici e privati.
Nel dettaglio, è basso ma ancora favorevole alle sottoscrizioni l’andamento della raccolta dei fondi obbligazionari, che chiudono il periodo di rilevazione con flussi netti per 192 milioni di euro. Il patrimonio della categoria è in crescita e vale il 41% degli asset dell’intero sistema un totale che supera i 181,4 miliardi. I fondi flessibili, invece, hanno raccolto 94 milioni di euro e detengono un patrimonio, in crescita rispetto alla precedente rilevazione, di 62,8 miliardi, pari al 14% degli asset complessivamente investiti in fondi.
L’ufficio statistico dell’Associazione ha inoltre rilevato flussi di raccolta positivi anche per i prodotti bilanciati, che hanno incassato 30 milioni di euro e alla fine del mese di luglio dispongono di un patrimonio sempre più consistente che sfiora i 20 miliardi di euro, il 4,5% degli asset esaminati. Andamento altalenante per i fondi azionari che, dal canto loro, hanno registrato riscatti netti pari a 66 milioni di euro. Nonostante i deflussi, complici l’andamento positivo dei mercati e l’attività di gestione, il patrimonio della categoria cresce fino a sfiorare i 93,7 miliardi. Raccolta negativa seppur in miglioramento rispetto allo scorso mese per i fondi hedge per i quali i riscatti, al netto delle sottoscrizioni, ammontano a 86 milioni di euro. Il patrimonio rilevato è di 13,7 miliardi, pari a circa il 3% di quello complessivo.
I fondi di diritto estero hanno chiuso (provvisoriamente) il mese con una raccolta netta positiva per 92 milioni di euro; gli asset investiti in prodotti esteri proseguono la loro crescita e al 31 luglio ammontano a circa 239 miliardi. I fondi di diritto italiano, invece, accusano deflussi per quasi 2 miliardi di euro. Il loro patrimonio è in netta diminuzione e al momento della rilevazione è pari a 203,7 miliardi di euro, il 46% degli asset complessivi.
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