Il mercato Usa continua a essere caro, ma le decisioni degli analisti di alzare il fair value di Plains All American Pipeline (PAA) e di Guidewire Software hanno aumentato la quota di stock americane con un Morningstar rating positivo (quattro e cinque stelle).
Il Permian Basin fa la fortuna di Plains
La decisione di ritoccare la valutazione di PAA, gruppo attivo nel segmento midstream del settore energetico, da 24 a 26 dollari fa seguito alla revisione delle previsioni per i prossimi cinque anni. “L’oleodotto dell’azienda statunitense beneficia della sua felice collocazione geografica. E’ vicino al bacino Permian, tra gli stati del Texas e del New Mexico, dal quale ci aspettiamo una forte crescita della produzione nei prossimi anni. Questo e la ripresa del segmento della logistica, che ha recentemente attraversato delle difficoltà, promettono di spingere il fatturato di Plains a un ritmo dell’11% da qui al 2021 e di favorire nello stesso periodo l’espansione del margine operativo dall’attuale 5% all’8%”, dice Stephen Ellis analista azionaria di Morningstar (report aggiornato al 18 ottobre 2017).
Clienti in aumento per Guidewire
Numeri in miglioramento anche per Guidewire Software, per la quale è previsto un miglioramento del fatturato e dei margini di profitto. L’azienda americana offre un applicativo che aiuta i gruppi assicurative a gestire i sinistri e in generale la loro attività operativa. Questo le garantisce un forte potere contrattuale nei confronti della propria clientela che si traduce in margini di profitto superiori alla media.
“Nei prossimi cinque anni ci aspettiamo un progresso dei ricavi a un tasso medio del 18%, per effetto di un costante aumento della base clienti e dell’upselling di nuovi servizi a quelli già esistenti”, dice Rodney Nelson di Morningstar. “I margini di profitto avranno un’espansione più lenta a causa del costante investimento in nuovi servizi, come quello del cloud computing, ma prevediamo che l’Ebit del gruppo raggiunga il 21% già nel 2022 (pari a quattro volte il valore attuale). Sulla base di questi numeri abbiamo deciso di alzare il fair value del titolo da 81 a 95 dollari per azione” (report aggiornato al 18 ottobre 2017).
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