Per Morningstar il fair value di Fca è 15 euro

I dati del 2016 hanno confermato la crescita degli utili oltre le previsioni. Secondo gli analisti il titolo è scambiato a un tasso di sconto superiore al 30%.  

Francesco Lavecchia 27/01/2017 | 14:58
Facebook Twitter LinkedIn

Morningstar conferma il fair value di FCA dopo i dati del 2016. I numeri dell’ultimo esercizio hanno deluso sul fronte delle vendite, con un fatturato inferiore al consensus del mercato e alle previsioni degli analisti (in crescita di soli 400 milioni euro rispetto al 2015), mentre gli utili hanno superato le attese.

Il segreto della profittabilità
“L’utile per azione (EPS) del gruppo, pari a 1,64 euro, ha battuto le nostre stime (1,52 euro) e quelle del mercato (1,56 euro), ma quello che ha sorpreso è stata la forte crescita dell’utile operativo (+26%), balzato da 4,8 miliardi di euro del 2015 agli attuali 6,1 miliardi di euro. Il significativo miglioramento della profittabilità dell’azienda, a fronte di un andamento piatto dei ricavi, è spiegato dall’aumento di circa il 5% dei ricavi medi per unità vendute. Risultato conseguito grazie al maggior peso in portafoglio dei modelli a più alto valore aggiunto come Maserati e Jeep”, dice Robert Hilgert analista di Morningstar.

“Al momento confermiamo il fair value del titolo FCA a 15 euro per azione (report pubblicato in data 26 gennaio 2017), ma non escludiamo la possibilità di alzare la nostra valutazione se dalla prossima pubblicazione del bilancio d’esercizio dovessero emergere altri elementi che evidenzino un reale avvicinamento agli obiettivi fissati dal management per il 2018 (ricavi a 136 miliardi di euro e un utile operativo compreso tra 8,7 e 9,8 miliardi di euro).”

Vendite in calo in Italia e Brasile
Oltre al maggior peso dei brand a più alto valore aggiunto, i dati mostrano anche l’aumento del contributo offerto dai paesi NAFTA (+683 milioni di euro a fronte di un calo dell’1% dei volumi di vendita).  Brasile e Italia si confermano i mercati più importanti per l’ex Lingotto dopo quello statunitense (con volumi di vendite pari rispettivamente al 10% e al 13% del totale), anche se il livello delle vendite nei due paesi ha registrato una forte contrazione rispetto al 2015. 

 

Per leggere il report completo su Fiat Chrysler Automobiles clicca qui.

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

LEGGI ALTRI ARTICOLI SU
Facebook Twitter LinkedIn

Titoli citati nell'articolo

Nome TitoloPrezzoCambio (%)Morningstar Rating
Stellantis NV24,25 EUR-3,00Rating

Info autore

Francesco Lavecchia

Francesco Lavecchia  è Research Editor di Morningstar in Italia

© Copyright 2024 Morningstar, Inc. Tutti i diritti sono riservati.

Termini&Condizioni        Privacy        Cookie Settings        Disclosures