Analyst rating, la caduta delle medaglie

Tra i fondi disponibili in Italia, molti hanno subito un downgrade a settembre. Uno solo, Parvest Bond Euro government è stato promosso. Quattro i nuovi ingressi.

Sara Silano 26/10/2016 | 09:32
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A settembre sono prevalsi gli abbassamenti sulle promozioni di Analyst rating. Tra gli 11 fondi disponibili alla vendita in Italia oggetto di ricerca da parte del team di analisti, quattro hanno subito un downgrade e uno solo un upgrade. Ci sono poi quattro ingressi e due comparti che sono usciti dal processo di revisione.

In discesa
Scendono da Bronze a Neutral, Carmignac Investissement e Carmignac Pf Investissement, a causa, soprattutto, delle uscite dal team azionario che supporta Edouard Carmignac e delle scarse performance del fondo.

Perde la medaglia d’oro e diventa Silver, il fondo Franklin Mutual European, penalizzato dall’accresciuto livello di rischio negli ultimi anni e da una selezione azionaria che è stata meno brillante rispetto al passato. Secondo gli analisti di Morningstar, resta comunque una buona opzione per chi vuole investire sulle large cap europee.

Fa un doppio salto verso il basso Heptagon Oppenheimer Developing Markets Equity, da Silver a Neutral. La gestione del fondo è data in outsourcing a Oppenheimer, ma l’accordo finirà a breve e Heptagon dovrà scegliere un’altra casa di gestione. Il team di ricerca di Morningstar, dunque, aspetta di incontrare i nuovi manager.

New entry e upgrade
L’unico fondo ad essere stato promosso a settembre è Parvest Bond Euro Government, che sale da Neutral a Bronze, grazie a un processo di investimento eseguito abilmente da Claude Guérin, alla guida del comparto da oltre un decennio.

Ricevono per la prima volta l’Analyst rating quattro fondi. Si tratta di Franklin European Corporate Bond, HSBC GIF Chinese Equity, Invesco European Growth equity e JPM Emerging Markets Local currency debt. Il primo ottiene un giudizio neutrale: nonostante il team ampio, fino ad oggi i risultati non sono stati eccellenti, penalizzati anche da commissioni superiori alla media.

E’ Neutral il giudizio del fondo HSBC sulle azioni cinesi, che dal 2011 è gestito da Mandy Chan, con oltre 20 anni di esperienza negli investimenti. Il team ha subito diverse fuoriuscite negli ultimi anni e i ricercatori di Morningstar attendono di vedere al lavoro i nuovi analisti per esprimere una valutazione sul loro contributo alla costruzione del portafoglio.

Per il fondo azionario Europa di Invesco il primo Analyst rating è Silver. Si tratta di un clone di un comparto statunitense, anch’esso medaglia d’argento. Tre sono i punti di forza: l’esperienza dei gestori, il fatto che lavorino insieme da oltre un decennio e la coerenza del processo di investimento che ha prodotto solidi risultati nel tempo.

Infine è Neutral, il fondo JPM sul debito emergente (in valuta locale), gestito da Didier Lambert, che è anche a capo del team local-currency all’interno del gruppo di 44 persone specializzate sulle obbligazioni dei paesi in via di sviluppo. Gli analisti di Morningstar apprezzano il processo di investimento, ma sono preoccupati per alcune recenti uscite, come quella dello strategist macro Matias Silvani.

Fuori dal processo di revisione
Entrambi i fondi usciti dalla revisione ottengono un rating Neutral. Si tratta di Fidelity Global inflation linked bond e Schroder ISF Emerging Markets. Il primo è stato interessato dall’uscita del gestore Andy Weir, che è stato sostituito dal suo collaboratore Tim Foster e da Ian Fishwick. Il secondo sarà guidato da Tom Wilson, dopo che Allan Conway è andato in pensione. 

I cambi di rating a settembre 2016

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Info autore

Sara Silano

Sara Silano  è caporedattore di Morningstar in Italia

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