Fair value, cosa c’è da rottamare nell’hitech

I NUMERI DELLA SETTIMANA. Cambiano le esigenze dei consumatori e i data storage tradizionali perdono terreno. Gli analisti hanno tagliato il fair value di due tra i maggiori produttori di hard disk determinando il loro downgrade nel Morningstar rating. 

Francesco Lavecchia 21/06/2016 | 12:04
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Settimana negativa per i tecnologici. Il comparto, a livello globale, ha ceduto l’1,94% nell’ultima ottava di Borsa e il 3,39% da inizio anno (rendimenti in euro riferiti all’indice Msci World/Information Tecnology). Questo, però, non ha reso le valutazioni di mercato più convenienti e il rapporto Prezzo/Fair value medio dei titoli del settore resta superiore a uno.

A Western Digital non bastano le M&A
Gli analisti di Morningstar hanno tagliato il prezzo obiettivo di Western Digital da 65 a 54 dollari a causa delle negative prospettive di crescita del mercato. Il gruppo americano è uno dei maggiori produttori di hard disk, ma nonostante la recente acquisizione di SanDisk, che le permette di entrare in un altro segmento del mercato dello storage (dispositivi per il salvataggio di contenuti multimediali) e la crescente domanda di accesso a una quantità di dati sempre maggiore, sta pagando il continuo calo nella vendita di Pc e di hard disk.

“Western Digital è conosciuta sul mercato per la qualità dei suoi prodotti. Inoltre riesce a mantenere bassi i costi di produzione grazie agli elevati volumi di vendita. Ma questo non è sufficiente a garantirle una posizione di vantaggio all’interno del settore (Economic moat)”, dice  Timothy Feeney analista azionario di Morningstar. “Nei prossimi anni ci aspettiamo un allargamento del margine operativo, per effetto delle sinergie con SanDisk, anche se l’azienda continuerà a pagare un gap significativo in termini di profittabilità nei confronti dei leader del settore”.

Seagate Technology paga il declino dei Pc
Seagate Technology continua a investire nel cloud e a puntare alla clientela business, ma il costante calo della domanda di hard disk (HDD), a causa del trend fortemente decrescente nelle vendite di Pc, minaccia di avere un impatto decisamente negativo sul fatturato del gruppo americano leader nel settore del data storage.

“Nei prossimi cinque anni ci aspettiamo una contrazione media dei ricavi di circa il 7%. Nonostante la strategia dell’azienda vada nella direzione della tecnologia cloud, il segmento HDD continuerà a rappresentare la sua principale fonte di reddito e questo si tradurrà inevitabilmente in un progressivo deterioramento dei margini di profitto”, dice Feeney. “In base a queste previsioni abbiamo tagliato il fair value del titolo da 39 a 27 dollari e questo ha prodotto il downgrade di Seagate Technology da quattro a tre stelle nel rating Morningstar”. 

20 giugno 2016

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Titoli citati nell'articolo

Nome TitoloPrezzoCambio (%)Morningstar Rating
Seagate Technology Holdings PLC87,11 USD0,67Rating
Western Digital Corp69,55 USD-0,53Rating

Info autore

Francesco Lavecchia

Francesco Lavecchia  è Research Editor di Morningstar in Italia

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