Come pescare i corporate high yield

I rendimenti più alti a parità di merito creditizio: gli analisti di Morningstar utilizzano questo processo di picking per selezionare le migliori idee di investimento nei settori healthcare, beni di consumo ciclici e telecom.

Francesco Lavecchia 22/04/2016 | 09:10
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Ottenere rendimenti positivi in un contesto di tassi di interesse vicini allo zero e investendo in obbligazioni è possibile. Bisogna rivolgersi al mercato dei corporate bond e operare un’attenta selezione delle emissioni societarie. Gli analisti di Morningstar scelgono le loro Best idea tra le emissioni societarie che, a parità di merito creditizio, garantiscono gli spread più elevati rispetto alle obbligazioni governative di pari scadenza.

Caribbean, la profittabilità sostiene lo yield
Nel settore beni di consumo ciclici l’emissione di Royal Caribbean Cruise’s con scadenza nel 2022 garantisce, a parità di merito creditizio (Rating Morningstar pari a BB+), uno spread nei confronti del Treasury Bond di 272 punti base.

Il gruppo americano condivide con Carnival e Norwegian la leadership nel mercato nord americano delle navi da crociera (le tre aziende detengono complessivamente una quota del 90%). Questo scoraggia l’ingresso di nuovi competitor, anche a causa della elevata intensità di capitale richiesta per esercitare l’attività, e garantisce alle società che vi operano rendimenti del capitale tipici di una struttura oligopolistica.

“Negli ultimi anni Royal Carribean ha visto lievitare il rapporto debito/patrimonio netto dal 46% al 54%, ma siamo convinti che il miglioramento della profittabilità, anche grazie alle ultime iniziative promosse dal management, le permetterà di ridurre il grado di indebitamento e aumentare di conseguenza il merito creditizio delle sue emissioni”, dice Wayne Stefurak analista del credito di Morningstar.

“Nel 2015 l’Ebidta del gruppo è cresciuto del 23%, facendo scendere il rapporto debito/Ebitda a 4 (da 4,8 dell’anno precedente), e siamo convinti che il miglioramento della gestione operativa possa aiutare l’azienda a ridurre ulteriormente la leva finanziaria a 3,6 alla fine di questo esercizio. Questo promette di far salire il merito creditizio delle emissioni a investment grade e, di conseguenza, di ridurre lo spread nei confronti dei Treasury bond”.

Le M&A non destabilizzano Frontiere Communications
Frontiere Communications è la best idea nel comparto telecom. Rispetto ai bond governativi di pari scadenza, il titolo con scadenza nel 2025 ha uno spread di 788 punti base. Inoltre, nonostante un merito creditizio pari a BB-, il gruppo americano presenta solidi fondamentali.

“Frontier, che è il principale operatore di telefonia fissa in molti Stati degli Usa, ha annunciato recentemente l’acquisizione della rete telefonica di Verizon. Operazione che le permetterà di aumentare ulteriormente le economie di scala e di migliorare la profittabilità. Dopo le ultime operazioni di M&A con AT&A e Verizon, ci aspettiamo che il rapporto debito/Ebitda del gruppo salga dall’attuale 3,8 al 4,4 nei prossimi anni, ma questo non modifica il nostro giudizio sulla stabilità finanziaria della società”, dice Michael Dimler analista del credito di Morningstar. “Le attività acquisite produrranno nuove sinergie e l’aumento dei flussi di cassa bilancerà l’effetto negativo prodotto dall’espansione del debito”.

Hologic guida le emissioni nell'healthcare
L’emissione di Hologic (con scadenza nel 2020) è stata selezionata come la migliore scelta di investimento nel settore healthcare per via del suo rendimento superiore alla media e alle potenzialità del titolo di aumentare il suo merito creditizio, attualmente pari a BB+.

“Le obbligazioni del gruppo americano garantiscono un’extra-rendimento di circa 300 punti base rispetto al Treasury Bond di pari scadenza, ma ci aspettiamo che lo spread si riduca nei prossimi anni in seguito al suo ingresso nella categoria investment grade”, dice Julie Utterback analista del credito di Morningstar.

“Hologic è riuscita a costruirsi una posizione di vantaggio all’interno del settore della diagnostica medica grazie alla sua forte reputazione di azienda all’avanguardia nella tecnologia e alla stretta relazione con la clientela. Negli ultimi anni, anche in seguito a importanti acquisizioni come Gen-Probe, la società ha visto aumentare il suo indebitamento, ma la nuova gestione sotto la guida di Stephen MacMillan promette di portare il rapporto debito/Ebitda del gruppo a 2,5 entro il 2017 (al momento dell’insediamento del nuovo CEO era uguale a 5)”. 

 

Nota: i titoli obbligazionari citate sono disponibili anche agli investitori retail

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

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Info autore

Francesco Lavecchia

Francesco Lavecchia  è Research Editor di Morningstar in Italia

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