Borse senza tregua

Europa in altalena. Pesano i timori sull’andamento della crescita globale. A Milano (-3,2%) soffrono soprattutto le banche. Bene Luxottica, campari e Telecom. New York tenta più volte un rimbalzo. 

Marco Caprotti 09/02/2016 | 17:46
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Seduta volatile per le Borse europee. I mercati azionari della regione hanno ripreso fiato prendono con l'avvio di Wall Street e hanno ridotto le pesanti perdite segnate per buona parte della giornata nonostante alcuni tentativi di recupero. I violenti movimenti sono il segno di quanto gli operatori siano preoccupati per l’andamento della crescita globale.  

Piazza Affari, dove l’indice Ftse/Mib ha segnato -3,2% è riuscita comunque a risalire sopra i 16mila punti. I bancari e soprattutto le popolari sono stati i titoli più penalizzati. Si sono mantenute in terreno positivo le Luxottica, le Campari e le Telecom Italia, quest'ultime nell'attesa del piano industriale che sarà presentata la prossima settimana.

Nei primi minuti di scambi, Wall Street ha ridotto le perdite fino a virare in positivo. Una fiammata che ha avuto vita breve. La piazza Usa prosegue all'insegna della volatilità, avendo registrato movimento verso l'alto o il basso superiori ai 100 punti in tutte le sedute del 2016 tranne tre. Sul fronte americano si guarda ai dati macroeconomici della giornata, in particolare alle scorte di magazzino all'ingrosso, ma l'attenzione è gia' focalizzata sulla testimonianza semestrale del presidente della Federal Reserve Janet Yellen, attesa domani e giovedì davanti alle commissioni di Camera e Senato.

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Info autore

Marco Caprotti

Marco Caprotti  è Giornalista di Morningstar in Italia.

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