Per Morningstar Eni è da vendere

Fra i bocciati dagli analisti azionari questa settimana spicca il titolo del Cane a sei zampe. Ecco l’elenco di chi sale e di chi scende. 

Francesco Lavecchia 01/12/2015 | 16:22
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I cambi di rating fatti dagli analisti di Morningstar al segmento azionario questa settimana hanno toccato anche l’Italia. Eni è adesso un sell. Nell’ultima settimana il titolo del Cane a sei zampe ha guadagnato il 3,31% portando il rapporto Price/Fair value a quota 1,18. In generale i downgrade hanno riguardato stock con un rapporto Prezzo/valore obiettivo già elevato. Un rendimento medio tra il 2% e il 3% nell’ultima settimana ha ridotto il rating Morningstar di questi titoli da tre a due stelle. Unilever, per esempio, è stata declassata a causa del taglio del fair value, passato da 43 euro a 40 euro in seguito alle nuove stime sulla crescita del fatturato per il 2016.

Gli upgrade da tre a quattro stelle hanno interessato azioni già in area di promozione, per le quali è bastata una piccola flessione del prezzo di mercato per far intervenire il cambiamento di rating. Il prezzo obiettivo non è mutato.

 

 

 

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Francesco Lavecchia

Francesco Lavecchia  è Research Editor di Morningstar in Italia

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